LORETO – Loreto ha ospitato domenica 1 dicembre la Festa del Ringraziamento di Avis Marche, un evento che ha visto la partecipazione di centinaia di persone provenienti da tutte le province della regione. L’iniziativa, dedicata ai donatori e ai dirigenti, ha rappresentato un’occasione per tracciare un bilancio positivo del 2024, un anno non privo di difficoltà ma caratterizzato dal raggiungimento di importanti traguardi: la copertura della domanda sia di sangue che di plasma.
La giornata si è aperta con il ritrovo in Piazza della Madonna, davanti alla Basilica, dove un corteo, accompagnato dalle note della banda di Loreto, ha sfilato con i drappi delle diverse sezioni comunali di Avis. Successivamente, i partecipanti si sono riuniti per la Santa Messa, seguita da un incontro nella Sala Paolo VI. Qui, oltre cento persone hanno assistito alla presentazione dei progetti e delle iniziative realizzate da Avis Marche nel corso dell’anno, culminata con la premiazione dei giovani che hanno effettuato la loro prima donazione.
Durante l’evento, il presidente di Avis Marche, Daniele Ragnetti, ha sottolineato l’impegno dei dirigenti e dei giovani dell’associazione, ringraziandoli per i risultati ottenuti grazie alla collaborazione con gli operatori dei Centri Trasfusionali. «Il lavoro svolto quest’anno dimostra la forza e la determinazione della nostra rete, soprattutto in un contesto non sempre facile» ha dichiarato.
Anche il sindaco di Loreto, Moreno Pieroni, ha voluto esprimere il proprio apprezzamento: «Loreto è la città della solidarietà e dell’accoglienza. È un onore ospitare Avis Marche in questa giornata speciale, resa ancora più significativa dal coinvolgimento di tanti giovani. Ringrazio tutti coloro che rendono possibile questo straordinario esempio di altruismo». La dottoressa Salvoni, intervenuta per analizzare i dati delle donazioni, ha evidenziato il ruolo di Avis Marche a livello nazionale: «Guardiamo al 2025 con ottimismo, puntando a mantenere i livelli di eccellenza raggiunti, grazie al contributo dei donatori e dei dirigenti. La partecipazione dei giovani ci offre una prospettiva di speranza per il futuro».
Infine, la vicepresidente vicaria Maria Gianuario ha ricordato l’importanza dei progetti di promozione del volontariato: «Siamo parte di un’iniziativa regionale che si protrarrà fino al 2026, con l’obiettivo di ampliare la partecipazione al volontariato. Confidiamo di raggiungere risultati ancora più ambiziosi».
La giornata si è conclusa con un pranzo conviviale presso la Casa del Pellegrino, tra applausi e ringraziamenti, celebrando il contributo dei giovani e il futuro di un’Avis Marche sempre più orientata verso la solidarietà e il coinvolgimento.