Ancona-Osimo

Bandiere blu, premiate 15 località per il 2020: le Marche si confermano al top

Quarta in classifica dopo Liguria, Toscana e Campania. La Fee (Foundation for Environmental Education) assegna il prestigioso vessillo per la qualità dell'acqua, la sua balneazione e per i servizi dell'accoglienza: in regione premiati anche sei approdi turistici

La bandiera blu d'Europa
La bandiera blu d'Europa

ANCONA – Assegnate le bandiere blu 2020 e per le Marche è l’ennesima conferma della qualità dell’acqua e della sua balneazione, oltre che dei servizi per l’accoglienza turistica. A decretarlo è l’organismo internazionale Fee, la fondazione per l’educazione ambientale (Foundation for Environmental Education).

Con 15 località premiate la regione marchigiana, in coabitazione con la Puglia, è stata “posizionata” al quarto posto in classifica nazionale per numero di spiagge e approdi turistici che potranno sventolare il prestigioso vessillo. Sono andate meglio la Liguria (32 bandiere blu), Toscana (20) e Campania (19).

Per quanto riguarda le Marche, ecco partendo da nord verso sud i 15 comuni che si potranno fregiare delle bandiere blu d’Europa anche per il 2020: Gabicce Mare (Lido), Pesaro (Sottomonte), Fano (Sassonia, Torrette), Mondolfo (Marotta) per la provincia di Pesaro-Urbino; Senigallia, Ancona (Portonovo), Sirolo (Sassi Neri, San Michele, Urbani) e Numana (bassa, alta, Marcelli) per quella dorica; Potenza Picena e Civitanova Marche per la provincia di Macerata; Fermo (Lido di Fermo Casabianca, Marina Palmense) e Pedaso per il fermano; chiudono Cupra Marittima (Lido), Grottammare e San Benedetto del Tronto per l’ascolano.

Le Marche si confermano nella parte alta di questa speciale classifica ambientale (dietro Liguria, Toscana, Campania, Sardegna, Friuli Venezia Giulia) anche per quanto riguarda gli approdi turistici. Tra questi: Marina dei Cesari a Fano per l’area pesarese; il porto della Rovere a Senigallia, Marina Dorica ad Ancona e il porto di Numana per la provincia dorica; per il fermano c’è Marina di Porto San Giorgio, mentre per l’ascolano si trova il porto di San Benedetto del Tronto.