ANCONA – Al via la prima tranche del Bando Periferie, con la riqualificazione del quartiere degli Archi. «Non ci fermiamo – annuncia il sindaco Valeria Mancinelli -: iniziano i lavori agli Archi, luogo simbolo in cui abbiamo portato avanti la battaglia per riavere i soldi per i nostri progetti relativi al Bando Periferie, che lo Stato ci aveva momentaneamente tolto».
Oggi, 4 novembre, saranno consegnati i lavori relativi all’intervento “G5A – Viale di accesso alla periferia storica – Quartiere Archi – Miglioramento della qualità e del decoro urbano della periferia storica”, alla ditta aggiudicatrice Saico srl di Roma. Questo progetto, dell’importo complessivo di 1 milione e 940mila euro, fa parte del “Programma di Riqualificazione della Periferia Palombella – Stazione – Archi – Ingresso Nord della Città di Ancona”, con il quale il Comune di Ancona ha partecipato al “Programma Straordinario di Intervento per la Riqualificazione Urbana e la Sicurezza delle Periferie delle Città Metropolitane e dei Capoluoghi di Provincia – DPCM 25.05.2016”, ottenendo importanti finanziamenti statali, complessivamente pari a 12 milioni di euro.
I lavori che, partiranno a breve, consistono nella manutenzione straordinaria dei portici degli Archi, nel rifacimento delle pavimentazioni dei tratti di strada presenti tra gli isolati, ovvero via Vasari, via Fornaci Comunali e via Borgo Pio, e nel completo rifacimento del marciapiede di via Marconi – lato ferrovia. L’obiettivo dell’Amministrazione è «migliorare il contesto urbano del quartiere Archi, sviluppando in particolare l’attenzione ai percorsi pedonali, non solo per i residenti ma anche per i visitatori della città, essendo questo sito il naturale collegamento tra la stazione e il centro città».
«Rifacciamo i marciapiedi, – dichiara il sindaco Mancinelli – le pavimentazioni (anche di via Vasari), via Fornaci Comunali, via Borgo Pio e soprattutto i portici. Tra qualche giorno si aprirà il cantiere di uno dei progetti simbolo del Piano Strategico di Ancona». L’avvio di questi lavori costituisce solo il primo passo della realizzazione di tutto il programma di riqualificazione della Periferia Storica di Ancona, che vedrà a breve l’avvio anche dei lavori di riqualificazione di Piazza del Crocifisso e di via XXIX Settembre.
Le opere verranno realizzate in successive fasi esecutive, per garantire ai residenti la continuità della regolare esigenza abitativa e, alle realtà economiche presenti, il proseguimento delle attività commerciali, anche se con limitazioni dovute alla presenza del cantiere. Il piano di sicurezza è stato aggiornato affinché i lavori possano svolgersi con tutte le cautele previste dalla vigente normativa anti-covid.
La prima fase che, inizierà nei prossimi giorni e si protrarrà presumibilmente fino alla fine dell’anno, prevede il rifacimento di un tratto del marciapiede lato ferrovia davanti al civ. 36 di via Marconi, il restringimento del marciapiede antistante gli Archi dei primi due isolati a partire dalla Galleria San Martino, e il rifacimento della pavimentazione del tratto di strada di via Vasari compreso tra i due isolati.
L’amministrazione comunale nella fase organizzativa dei lavori ha dato avvio anche ad una collaborazione con le Società gestori dei vari sottoservizi (Vivaservizi, Anconambiente, Edma reti Gas, Telecom, ecc.), elaborando insieme una strategia di intervento che porterà nel contesto dei lavori principali anche alla revisione e/o implementazione delle attuali reti.
A inizio settembre, invece, erano stati consegnati alla ditta Piccone Costruzioni di Terni, i lavori del progetto di riqualificazione AUD_Archicittà. Il costo è di 2.660.000 euro e comprende la realizzazione di tre dei cinque interventi previsti: il Social Lab, ovvero la risistemazione della struttura e dei servizi del Centro H; il rifacimento della palestra attraverso la demolizione e ricostruzione di un ex manufatto esistente e infine la costruzione di unità abitative destinate all’edilizia residenziale pubblica, reinterpretate in chiave contemporanea e realizzate utilizzando tecniche di efficienza energetica. La durata del cantiere è di un anno e mezzo, la conclusione è fissata per il 3 marzo 2022.
Al momento rimangono fuori due interventi: la realizzazione del parco urbano nella zona della rupe di via Fornaci comunali e il centro servizi integrato Spazio_Archicittà. “AUD_Archicittà” è il progetto di riqualificazione con cui Comune di Ancona ed ERAP Marche -presidio di Ancona- hanno partecipato al Bando del Presidente del Consiglio del 2015. La riqualificazione riguarda l’area tra via Mamiani, via Fornaci Comunali e largo Borgo Pio per un intervento da 3,2 milioni di euro, di cui due provenienti dallo Stato e gli altri dall’Erap, grazie al finanziamento legato al progetto di riqualificazione Aree urbane degradate. Il progetto non rientra nel Bando per le Periferie.