ANCONA- Ripartire dalla bella stagione disputata, cercandone di migliorare il finale. Questa la prerogativa del Basket Girls Ancona che anche nell’annata che verrà sarà guidato da Coach Luca Piccionne. Nonostante si siano sparsi dei rumors legati ad un possibile ripescaggio in SerieA2, il team anconetano ripartirà dalla Serie B puntando forte sul suo settore giovanile. Quest’ultimo ha regalato grandi soddisfazioni nel passato recente, mettendo in mostra tanti prodotti pronti per il grande salto tra le grandi.
«Durante le ultime settimane abbiamo a lungo pensato di fare domanda per un eventuale ripescaggio in Serie A2. Ma ci sono stati fattori che hanno sconsigliato di fare questo passo – ha riferito il coach dalle pagine del Sito Ufficiale BasketGirlsAncona.it – Faremo pertanto la Serie B, il campionato che ci siamo conquistati sul campo e che coinvolgerà società marchigiane e umbre».
Sulla rosa si è poi così espresso: «In questo scenario vorremmo provare a non perdere la precisa identità di squadra che abbiamo. Poche senior e solo funzionali al progetto. Abbiamo confermato due Di Sario e Pierdicca mentre siamo ancora in fase di valutazione con Formiconi, i suoi impegni lavorativi sono abbastanza difficili da gestire in un campionato interregionale. Riguardo alle ’98, Takrou farà sicuramente parte del roster, da valutare la posizione di Gramaccioni. La ’99 Bolognini sarà sicuramente delle nostre mentre dobbiamo fare ancora delle riflessioni riguardo Villa pur riconoscendo la sua grande crescita tecnica. Rimarranno nel roster anche le 2000 Castellani, che sarà il playmaker titolare, e Zamparini, così come l’altro play Nociaro. Abbiamo deciso poi di inserire in pianta stabile Ruggeri e la lunga nigeriana, sempre del 2000, Adams. In bilico dunque Gramaccioni, Villa e Lunadei, mentre in comune accordo con Moscoloni abbiamo deciso per lei di farla giocare nella squadra di Serie C oltre che nell’Under 18. In queste ultime settimane abbiamo visto, sentito e cercato diverse giocatrici sia under che senior, ma al momento non sono chiuse le trattative che abbiamo in piedi».
Un’identità chiara per ben figurare. Riconferma del gruppo storico, forte incentivo sul settore giovanile e qualche over per alzare ed impreziosire il livello. Le premesse per far bene ci sono tutte, in un campionato di cadetteria che si preannuncia molto più spettacolare dello scorso anno.