ANCONA – È amara e corta l’esperienza della Luciana Mosconi Ancona nella Final Eight di Supercoppa. I dorici, sconfitti nel finale da Faenza nella partita di venerdì scorso, tornano a casa da Lignano Sabbiadoro con la netta sensazione di aver buttato all’aria una ghiottissima occasione per compiere un altro passo avanti nell’evento che fa da apripista al campionato.
Siamo ancora in preseason ma coach Piero Coen non ha gradito affatto la debacle. «Abbiamo subito eccessivamente la loro fisicità – ha detto -. Basti pensare ai 14 rimbalzi offensivi concessi che sono una enormità considerata come si è svolta la partita. Nei momenti importanti di una gara dobbiamo mostrare maggiore aggressività e nel contempo avere più lucidità limitando le palle perse che anche oggi sono state troppe e alla fine decisive. Peccato davvero perché tenevamo a proseguire questa esperienza. Spero che dentro ci rimanga quella rabbia per una partita letteralmente buttata». La Luciana Mosconi si è mossa verso Ancona subito dopo la partita contro Faenza. Al termine del viaggio di ritorno, lo staff tecnico bianconeroverde concederà alla squadra un giorno di riposo. Poi si inizierà a pensare soltanto all’esordio in campionato di domenica 3 ottobre quando Centanni e compagni andranno a far visita proprio alla Raggisolaris Faenza in una partita che avrà anche il sapore di rivincita.