ANCONA – “L’autodeterminazione terapeutica per la persona in condizioni d’incapacità di intendere e di volere” è il titolo dell’intervento che Beppino Englaro dell’“Associazione per Eluana” terrà venerdì 20 ottobre (dalle ore 15) ad Ancona nell’ambito di un evento organizzato da Ami – Associazione Matrimonialisti Italiani sez. Marche, Ordine degli Avvocati di Ancona nella sala del consiglio comunale.
L’evento dal titolo “Fine vita: da Eluana Englaro a Mario”, fruibile in presenza, online e aperto al pubblico, sarà l’occasione per porre l’attenzione su un tema che intreccia molti aspetti sociali, etici e legali. Beppino Englaro è il padre di Eluana Englaro, la ragazza morta nel 2009, dopo 17 anni di coma e una lunga battaglia giudiziaria. Sul tavolo del confronto moderato da Massimo Miccichè, presidente Ami Marche e Alessandra Pierini, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche ci saranno i temi della libertà di scelta e dell’autodeterminazione così come quelli del testamento biologico e del suicidio assistito.
L’Ordine dei Giornalisti ha deciso di patrocinare questo Convegno di estrema attualità in assenza, ancor oggi, di leggi che regolano il fine vita.
L’incontro sarà introdotto dai saluti del sindaco di Ancona Daniele Silvetti, dell’assessora ai Servizi sociali Manuela Caucci, della presidente del Tribunale di Ancona Edi Ragaglia e di Gianni Marasca, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ancona.
Oltre a Beppino Englaro poi interverrà l’avvocato Paolo M. Storani con una relazione introduttiva mentre gli ulteriori relatori sono i protagonisti dei provvedimenti giudiziari e del protocollo medico – legale per la determinazione del “suicidio assistito” chiesto dal marchigiano Mario ovvero: la presidente della Sezione Famiglia presso il Tribunale di Ancona Silvia Corinaldesi, Valentina Rascioni, consigliere della Corte di Appello di Ancona, Fabio Gianni, direttore di Medicina Legale presso Asur Marche, Alessandro Di Tano, giudice del Tribunale di Ancona Sez. Famiglia e Tonino Bernacconi, direttore UO Anestesia Ospedale Urbani di Jesi.