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Ancona, bilancio di previsione 2020: siglato l’accordo tra Comune e sindacati

Il documento è stato firmato dal sindaco Valeria Mancinelli e dai rappresentanti sindacali. Il piano degli investimenti prevede risorse per circa 38 milioni di euro

Ancona, bilancio di previsione
Amministrazione e sindacati siglano l'accordo sul bilancio di previsione 2020

ANCONA – È stato siglato oggi (24 gennaio), nella sede del Comune di Ancona e dopo una serie di incontri, l’accordo tra organizzazioni sindacali e amministrazione sul bilancio di previsione 2020 che sarà all’esame del consiglio comunale la prossima settimana. Presenti: Graziano Fioretti e Franco Burdo di Uil Marche, Marco Bastianelli e Tiziana Moica (Cigl Provinciale), Franco Sturani e Uliano Mancini (Spi Cgil), Alessandro Mancinelli (Cisl Ancona), Giuseppe Giacco (Cisl FNP), gli assessori ai Servizi Sociali e al Bilancio, Emma Capogrossi e Ida Simonella, e il sindaco Valeria Mancinelli.

Il documento siglato dal sindaco Valeria Mancinelli e dai rappresentanti sindacali puntualizza che «il bilancio preventivo ammonta a 131 milioni di euro rispetto ai 130 milioni del 2019, dei quali 79 milioni di euro da entrate tributarie ed extratributarie per circa 28 milioni di euro».
Il documento contabile «non prevede aumenti tariffari per i servizi a domanda o variazione delle aliquote d’imposta, e sono confermate tutte le agevolazioni già individuate, anche quelle concordate nei precedenti accordi sindacali».

Massima attenzione è posta al mantenimento e all’implementazione dei servizi sociali per le fasce di popolazione più vulnerabili, con incremento della spesa sociale per il 2020, che passerà da 16,7 milioni e 17,8 milioni (+14%) e per i servizi scolastici che passerà da 4,19 milioni a 4,65 milioni.

Il piano degli investimenti prevede risorse per circa 38 milioni, principalmente orientate a interventi di manutenzione straordinaria: adeguamento sismico delle scuole e dei nidi (tra queste le scuole d’infanzia Grillo Parlante e Garibaldi), interventi straordinari e adeguamenti normativi di impianti sportivi (Stadio del Conero, Panettone, Palaveneto, Palarossini), a cui si affianca l’intervento sulle tribune e gli spogliatoi dello Stadio Dorico.
In questo quadro di attenzione a sicurezza e manutenzione si inserisce anche il programma di interventi sulle strutture stradali. Altri interventi riguardano il patrimonio immobiliare comunale e in particolare la biblioteca Benincasa. Previsti investimenti finanziati da mutui per circa 10 milioni di euro.

Valeria Mancinelli

«Questo dato sugli investimenti è significativo – dichiara il sindaco Mancinelli – per comprendere anche gli effetti che essi producono sul sistema economico. Significativo, non solo per lo sforzo nel reperimento degli stessi, ma anche per l’efficientamento della spesa, necessario per coprire le rate dei mutui accesi».
Sindacati e Comune convengono sul rafforzamento della lotta all’evasione tributaria locale, affidata sia all’amministrazione che ad Ancona Entrate, anche a sostegno dei meccanismi di solidarietà della comunità e, al riguardo, è stata resa nota la previsione di un recupero di risorse per 5.250.000,00 euro, pari al 7%  delle entrate tributarie.

Altre entrate sono previste da fondi del Ministero dei Beni Culturali per il funzionamento del Museo Omero per 3,1 milioni di euro per 2020/2022;  fondi assegnati dal Ministero dell’Interno per il sistema di protezione richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) pari a 2,2 milioni per ciascuno degli anni 2020/2021/2022; i contributi della Regione Marche per interventi sul sociale per un importo pari a 5.514.317,00 euro nel 2020, 5.529.560,00 euro nel 2021 e 5.244.560,00 euro nel 2022;  fondo regionali per il trasporto locale (7,5 milioni per ciascuno degli anni 2020/2021/2022), oltre ai fondi previsti per il Bando Periferie e ITI Waterfront per i quali i bandi sono già in corso e i lavori inizieranno entro la fine dell’anno.

Inoltre i sindacati hanno chiesto espressamente la «non più rinviabile realizzazione di un sovrappasso pedonale in via Conca per raggiungere l’ospedale regionale di Torrette». Nell’ambito sociale, hanno sottolineato positivamente il «lavoro già svolto», ma chiedono «l’implementazione anche attraverso l’attivazione del progetto sul Custode sociale, per il quale si prevede l’apertura di uno specifico sportello, e dell’Infermiere di Comunità, in convenzione con l’Asur, per una concreta integrazione socio-sanitaria».

Massima attenzione anche per gli anziani e per le persone colpite da malattie degenerative, ma anche per la prosecuzione di virtuosi progetti in rete, come ad esempio “Ancona città in Comune”.
Infine le organizzazioni sindacali confederali hanno sottolineato l’importanza di «garantire l’efficienza amministrativa anche attraverso il piano delle assunzioni già previsto dall’amministrazione e un continuo confronto tra sindacati e Comune».