Ancona-Osimo

Biogas a Osimo, contrarietà del Consiglio regionale

Il Consiglio ha approvato la proposta di mozione, a iniziativa del presidente dell’Assemblea Dino Latini, in cui viene espressa contrarietà

La giunta di Osimo al consiglio di quartiere di San Paterniano
La giunta di Osimo al consiglio di quartiere di San Paterniano

OSIMO – Ci sono diversi comitati che si oppongono alla trasformazione e all’ampliamento degli impianti di Osimo da biogas a biometano avanzati dalla ditta proponente diversi mesi fa. Sull’argomento ha già avuto modo di cimentarsi la neo insediata commissaria Grazia Branca che ha detto: «Ci sono state due conferenze dei servizi non definitive. La prima venerdì scorso (10 gennaio) per Osimo 1 (il sito di via Coppa) e la seconda ieri (lunedì 13) per Osimo 2 (Cucchiarello). Per quanto riguarda il primo, il Comune ha espresso alcune criticità per aspetti urbanistici e riguardanti la viabilità, dando quindi parere negativo, per il secondo abbiamo esposto eccezioni solo di tipo urbanistico. In Comune non ci sono atti chiari, e parlo di delibere, sull’argomento da parte delle precedenti amministrazioni, ciò significa che nessuna si è espressa davvero in maniera netta sull’argomento. Si tratta di impianti avanzati tecnicamente ma che hanno ricadute sui comitati che si sono costituiti e che ho avuto modo di incontrare. Abbiamo tenuto conto di questo ma il parere espresso è tecnico. Il Comune è solo uno degli attori coinvolti, a fare capo a tutto è sempre la Regione. Durante le conferenze dei servizi sono stati chiesti altri pareri e per Osimo 1 addirittura un altro tavolo tecnico».

La mozione

Oggi (14 gennaio) il Consiglio regionale ha approvato la proposta di mozione, a iniziativa del presidente dell’Assemblea Dino Latini, in cui viene espressa contrarietà. In abbinamento alla proposta di mozione, è stata discussa anche l’interrogazione sullo stesso argomento, presentata dal gruppo Pd, primo firmatario il consigliere Antonio Mastrovincenzo, che ha ricevuto risposta da parte dell’assessore Stefano Aguzzi. La mozione è stata votata all’unanimità (astenuto il consigliere Giovanni Dallasta). Con la mozione, oltre alla finalità principale, si impegna Presidente della Giunta regionale e assessore a richiedere per tali progetti la preventiva valutazione di impatto ambientale e a promuovere un dialogo costruttivo con i cittadini (alcuni erano presenti in Aula tra il pubblico durante la discussione del provvedimento), le associazioni ambientaliste e gli enti competenti per valutare le alternative energetiche e le soluzioni più sostenibili per il territorio. Nel dispositivo anche la richiesta di approfondimento scientifico e analisi di impatto ambientale dettagliata, con il coinvolgimento di esperti e ricercatori nel settore energetico e ambientale, e il sostegno alle iniziative per la promozione di fonti energetiche rinnovabili che non compromettano il patrimonio ambientale e la qualità della vita dei cittadini marchigiani.

Le posizioni dei politici

L’onorevole Sergio Costa dei 5 stelle ha chiesto la documentazione al comitato per portare la questione in Parlamento e darle rilevanza nazionale. «Anche l’ultima conferenza dei servizi si è conclusa con un nulla di fatto e l’ennesimo rinvio, lasciando ancora irrisolte le molteplici criticità rilevate – dice il circolo del Pd Osimo -. Tra i problemi evidenziati figurano viabilità insufficiente per sostenere il transito di circa 27mila mezzi pesanti ogni anno e fragilità idrogeologica del territorio e incompatibilità urbanistica e paesaggistica. Il gruppo consiliare del Pd ha presentato un’interrogazione per chiedere alla Giunta regionale di non concedere le autorizzazioni necessarie alla riconversione. È inaccettabile che il territorio e i cittadini osimani siano sacrificati in nome di interessi economici». La candidata a sindaco del centrosinistra Michela Glorio aggiunge: «L’amministrazione del sindaco Pirani aveva dichiarato che non si poteva fare nulla, riducendo la questione ad un atto dovuto e rimandando la decisione alla Regione. Ora ci aspettiamo un segnale forte da parte della politica regionale». Il commissario di Forza Italia Osimo Monica Santoni afferma: «Ribadisco il mio convinto no al nuovo impianto che coinvolgerebbe in primis le nostre frazioni di Villa e San Paterniano. Ci siamo da tempo e ci stiamo mobilitando anche assieme al consigliere regionale Mirko Bilò e Clemente Rossi per far sì che l’impianto non venga ubicato nella nostra zona. Non serve presentare una mozione in Consiglio perché non è suo compito votare favorevolmente o meno all’impianto ma saranno i dirigenti tecnici in una Conferenza dei Servizi (tra l’altro la Regione si è già espressa in passato sollevando perplessità e chiedendo approfondimenti agli enti che invece saranno protagonisti dell’esito finale)». Si esprime anche la lista Rinasci Osimo: «Siamo a favore e promotori di tutte le forme di energie rinnovabili ma queste non devono impattare massivamente sul territorio né tanto meno far peggiorare la qualità di vita dei nostri cittadini. Come sempre siamo critici in chi esprime giudizi e crea barricate per uso propagandistico senza aver preso coscienza dei reali rischi».

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