Ancona-Osimo

Botti di Capodanno, due feriti a Falconara e Senigallia

La prima" vittima" ha riportato lesioni ad una mano e la seconda al viso, con ferite guaribili in 10 giorni

ANCONA – In tutta la provincia di Ancona si sono registrati solo due feriti dovuti ai “botti” di Capodanno. A dirlo la polizia di Stato. Due le persone rimaste ferite, entrambe giovani: una a Falconara Marittima; l’altra a Senigallia. La prima vittima ha riportato lesioni ad una mano e la seconda al viso, con ferite guaribili in 10 giorni.  

Oltre alla prevenzione riguardante le illecite attività relative ai fuochi pirici, la Questura di Ancona ha messo in campo decine di poliziotti al fine di garantire la sicurezza del capoluogo durante le festività del nuovo anno ed i festeggiamenti avvenuti nel centro storico.

Vigilanza anche dedicata a tutte le sedi istituzionali, al porto, stazioni ferroviarie, parcheggi, luoghi di culto, locali pubblici, aree dismesse, zone industriali e tutte le arterie che adducono al capoluogo dorico, nonché in piazza del Plebiscito ove centinaia di persone hanno festeggiato, in massima sicurezza, l’arrivo del nuovo anno.

I numeri dell’attività delle ultime 48 ore, in tutta la provincia, che sono stati consegnati questa mattina, primo gennaio, al Questore Claudio Cracovia riassumono l’operazione di Polizia: 417 persone controllate, 16 posti di blocco, 382 veicoli fermati. Una persona denunciata.

Questa notte, inoltre, ad Ancona, verso le 3.15, gli agenti delle volanti hanno pizzicato un cittadino tunisino di 32 anni, in regola con le norme sul soggiorno, mentre rincasava entrando dalla finestra di un appartamento sito al piano terra di piazza d’Armi.

Nell’occasione i poliziotti hanno appurato che l’uomo che avevano fermato non era né un ladro né una persona che aveva dimenticato le chiavi di casa, bensì aveva scelto quell’appartamento come luogo di dimora.

Infatti, l’abitazione era vuota ed all’interno vi erano solo gli effetti personali del tunisino che l’aveva abusivamente occupata da qualche giorno.

Per tale motivo l’uomo, accompagnato in Questura, è stato denunciato per il reato di invasione di edifici (il primo denunciato dell’anno in tutta la provincia dorica)