ANCONA – Non uno, ma ben tredici. Sono i paletti abbattuti ieri mattina da un automobilista lungo la Flaminia. Che come non bastasse, dopo il danneggiamento, è scappato – seppure con il veicolo malconcio per effetto dello «strike» – senza avvertire le autorità competenti. «La fuga», tuttavia, non è durata a lungo, in quanto è stato rintracciato dalla polizia locale in appena tre ore e sanzionato per due volte: una per la perdita di controllo del mezzo, un’altra per il danneggiamento della segnaletica stradale. Motivo per il quale dovrà rifondere il danno all’amministrazione comunale di Ancona.
Il conducente del suv grigio, dopo l’urto con i pali para-pedonali, avrebbe dovuto infatti raccogliere i frammenti della carrozzeria. Invece ha pensato bene di riprendere la marcia ed allontanarsi, senza preoccuparsi di fornire i dati necessari per l’addebito delle spese di riparazione. Non gli è andata proprio benissimo, però. Perché un residente ha assistito alla scena ed ha segnalato prontamente agli agenti. I quali, grazie alla visione delle telecamere e al pattugliamento, lo hanno individuato nel corso della stessa giornata.
Giornata in cui, gli uomini guidati dalla comandante Liliana Rovaldi, erano già intervenuti con la pattuglia e-bike al Piano, in zona piazza d’Armi. Ovvero quando un’anziana signora ha avuto bisogno di assistenza, in quanto un ragazzo la stava tampinando con richieste insistenti di elemosina. Gli agenti hanno chiesto i documenti al giovane, che ne era sprovvisto e si è anche rifiutato di fornire le generalità. Accompagnato in comando per l’identificazione, si è scoperta la sua irregolarità nel territorio italiano, dunque è stato denunciato con i conseguenti provvedimenti e multato per il rispetto delle norme anti-Covid (era senza mascherina al momento del controllo in centro).