ANCONA – «Comune e Conerobus Spa hanno sempre mostrato grande attenzione alle esigenze di mobilità degli studenti, introducendo negli ultimi anni una serie di agevolazioni tariffarie e potenziando le corse serali delle linee 30 e 1/4 che collegano rispettivamente Torrette e il Polo di Montedago con il centro. Un impegno che ha anche comportato un importante sforzo economico da parte di amministrazione comunale e azienda e che prosegue nell’ottica di offrire un servizio sempre più efficace agli studenti degli Atenei dorici». Rispondono così il Comune e l’azienda Conerobus alle critiche mosse dalla Lista Gulliver – Sinistra universitaria.
In particolare, gli studenti dell’Università Politecnica delle Marche denunciano bus sovraffollati e orari non adeguati alle loro necessità. «Di concerto con il rettorato – affermano l’assessore comunale ai trasporti Ida Simonella e il presidente di Conerobus Muzio Papaveri – continuiamo a sostenere e a promuovere il confronto sulle questioni relative al trasporto pubblico in città. La prossima riunione del tavolo tecnico, concordata già da alcuni giorni con i rappresentanti degli universitari, si terrà breve e verterà innanzitutto sulla verifica delle azioni già avviate per rispondere alle esigenze di questa fascia di utenza».
Negli ultimi anni il Comune e Conerobus hanno rafforzato il servizio delle linee 30 e 1/4 attraverso l’inserimento nella programmazione annuale di 15 corse serali aggiuntive per circa 21 mila km annui percorsi e una spesa sostenuta dall’Amministrazione comunale di oltre 37 mila euro. Il servizio di collegamento tra il polo di Montedago e il centro è stato inoltre ulteriormente potenziato nelle ore di punta mattutine, con l’introduzione di corse supplementari della linea 46 e Conerobus è pronta a mettere in campo altri mezzi se si dovessero verificare casi accertati di sovraffollamento.
In arrivo, poi, «nuove navette e corse dedicate che saranno attivate nell’ambito del progetto MobilAttiva, con il quale il Comune ha vinto un bando da 2,7 milioni finanziato dal ministero dell’Ambiente». Quanto alle tariffe, «gli studenti possono contare su abbonamenti particolarmente convenienti, scegliendo tra la card annuale a 180 euro e la tessera di 150 euro valida nell’anno accademico. Agevolazioni sono infine previste sugli abbonamenti integrati urbano ed extraurbano, che vengono finanziati al 50% da Conerobus».