Ancona-Osimo

Bus troppo rumorosi, due dirigenti del Comune di Ancona a processo per disturbo della quiete pubblica

Sono Luciano Lucchetti, l’ex ingegnere capo con delega alla viabilità (oggi ormai in pensione) e Claudio Centanni, architetto delegato alla mobilità urbana. Un esposto di una residenti ha fatto partire l’indagine

La manifestazione NO Green pass di domeniuca in Piazza Cavour, sotto la ruota panoramica
Piazza Cavour

ANCONA – Il passaggio e la sosta dei bus fanno troppo rumore al punto di creare un inquinamento acustico. Per questo due dirigenti del Comune di Ancona sono finiti a processo con l’accusa di disturbo della quiete pubblica. Il reato riguarda la zona di piazza Cavour, i due lati che vanno dalla discesa sotto l’ex ospedale fino a quello del loggiato con le arcate.

A finire a processo sono Luciano Lucchetti, l’ex ingegnere capo con delega alla viabilità (oggi ormai in pensione) e Claudio Centanni, architetto delegato alla mobilità urbana. La Procura ha chiesto la citazione diretta a giudizio dopo un esposto fatto da un residente e dopo una indagine che ha visto l’Arpam effettuare rilievi per mesi nella piazza con una centralina mobile. Il Comune, sostiene l’accusa, era stato invitato ad adeguarsi ad una direttiva Arpam del 2004 per i limiti di decibel consentiti per piazza Cavour con un indice di tollerabilità pari a 63 decibel diurni e 53 notturni. Dai rilievi fatti ci sarebbe stato invece un costante superamento medio della soglia di tutela per la salute con valori medi di 67 decibel diurni e 59,5 notturni.

L’esposto della residente, che si è costituita parte civile con l’avvocata Annalisa Marinelli, è di maggio 2018 ma le condotte sul troppo rumore sarebbero tuttora in corso. Sarà il processo, che si aprirà il 16 marzo, a chiarire se ci sono responsabilità del Comune, nello specifico i due dirigenti che, sostiene sempre l’accusa, avrebbero omesso qualsiasi iniziativa finalizzata al rispetto della soglia minima indicata e non avrebbero proceduto agli adeguamenti richiesti da Arpam. Nessun piano di risanamento, nessuna rilevazione sulle emissioni prodotte dai veicoli con conseguente causa di rumore generato dal traffico veicolare ordinario e di mezzi pesanti superiore alla tollerabilità di legge. I due dirigenti sono difesi dagli avvocati Roberto Tiberi, per Centanni, e Antonio Mastri, per Lucchetti.