Ancona-Osimo

Cade in mare e muore per annegamento. Aperta un’inchiesta

Questa mattina intorno alle 11 la richiesta di intervento alla sala operativa della Capitaneria di porto di Ancona. Si tratta di un uomo di nazionalità tunisina di 52 anni, imbarcato in qualità di marinaio su di un peschereccio

La Guardia costiera al lavoro
La Guardia costiera al lavoro

ANCONAUn uomo, M.A. di nazionalità tunisina di 52 anni, imbarcato regolarmente in qualità di marinaio sul peschereccio Nuovo Alessandro I, iscritto nei registri navali di Ancona, è morto questa mattina dopo essere caduto in mare.

La vicenda
Questa mattina, la sala operativa della Capitaneria di porto di Ancona ha ricevuto intorno alle ore 10.55 la richiesta di intervento per la caduta di un uomo in mare dal peschereccio uscito all’alba per una battuta di pesca. Immediato l’intervento della dipendente Motovedetta Sar (Search And Rescue) CP 310.

Intercettato il peschereccio, a circa 12 miglia dal porto dorico, il personale della Guardia Costiera ha effettuato il trasbordo del marittimo, privo di sensi, per il successivo sbarco nel porto di Ancona per permettere ai sanitari del 118, nel frattempo intervenuti, di prestare le prime cure. Dai primi accertamenti, i sanitari hanno potuto constatare il decesso del marittimo per annegamento.

La Guardia Costiera, informato il magistrato di turno, ha disposto l’avvio di un’inchiesta per stabilire le dinamiche dell’incidente. Il magistrato Laurino, sentito il medico legale Giorgetti, ha disposto il trasporto della salma presso la sala mortuaria degli Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona, per il successivo esame autoptico.

Sono in corso gli interrogatori da parte degli uomini della Guardia Costiera, per accertare la dinamica dell’incidente, che dalle prime informazioni è da imputare a caso fortuito.

Le indagini, delegate dalla Procura della Repubblica di Ancona, sono coordinate dalla Guardia Costiera, con l’ausilio del servizio di polizia scientifica della Polizia di Stato.