Ancona-Osimo

Ancona, cade un pino in via Ascoli Piceno e schiaccia tre auto: «Responsabilità condivisa tra Erap e privati»

La caduta dell'albero ha coinvolto tre auto. Dopo l'episodio di due settimane fa il Comune fa chiarezza

Il pino caduto e l'intervento dei vigili del fuoco ad Ancona

ANCONA – Ancora un albero caduto ad Ancona nel giro di pochi giorni: prima il tiglio di piazza Cavour, un paio di settimane fa, poi ieri sera, 26 dicembre, il pino di via Ascoli Piceno. Stavolta il crollo dell’albero ha coinvolto ben tre auto, per fortuna senza persone a bordo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. In occasione dell’ultimo consiglio comunale l’assessore Stefano Foresi aveva provveduto a chiarire che tutti gli alberi della città erano stati oggetto di attente valutazioni e censiti in base alla loro pericolosità e dunque in base anche all’urgenza degli interventi, ma quello caduto in piazza Cavour non rientrava tra quelli considerati a rischio. Da settembre a oggi, infatti, su un totale di circa 1500 piante censite sono state affidate ai servizi di manutenzione 622 piante considerate ad alto rischio, e gli interventi sono stati in parte eseguiti e in parte sono in corso di esecuzione. Per l’anno 2023 sono stati stanziati per la manutenzione del verde 825mila euro di cui 15mila specifici per le alberature, mentre i restanti sono destinati ai tagli periodici dell’erba, delle siepi e degli arbusti.

Il pino caduto ieri sera in via Ascoli Piceno, però, non risulta tra gli alberi censiti ad rischio e c’è un perché: questa mattina sono intervenute due ditte specializzate, inviate e a carico dell’Erap, per la rimozione dell’albero nei pressi del civico 120. Il pino era situato in un terreno di proprietà mista tra Erap e privati che hanno riscattato nel corso del tempo alcune abitazioni. Per la precisione, chiarisce l’amministrazione comunale stessa, la pianta si trova su un terreno di proprietà di un condominio, che conta circa una settantina di appartamenti, dei quali 16 alloggi gestiti dall’Erap e altri 55 di privati. Già a novembre il Comune aveva provveduto a segnalare all’Erap la necessità dell’eliminazione del grande albero che risultava fortemente inclinato sulla via sottostante, invitando l’ente alla valutazione della situazione. Successivamente, a seguito di diversi solleciti avanzati dall’amministrazione comunale, l’Erap aveva presentato la richiesta di autorizzazione per l’abbattimento, in quanto il pino era una pianta protetta. La domanda era stata inoltrata il 14 dicembre e l’autorizzazione da parte del Comune è stata rilasciata il 16 dicembre.

«Ringrazio i vigili del fuoco per il servizio e la collaborazione prestata fino a tarda notte – afferma l’assessore alle manutenzioni, Stefano Foresi -. Ringrazio l’Erap per essersi attivata anche se proprietaria di pochi appartamenti nella struttura. Ricordo che l’amministrazione sta portando avanti il proprio piano di interventi per la messa in sicurezza delle alberature; stessa cosa dovrebbero fare anche i privati, accertando lo stato in cui versano gli alberi negli spazi verdi di proprietà, sia che si tratti di giardini di singole abitazioni o di condomini».

© riproduzione riservata