Ancona-Osimo

Ancona, il 12enne caduto dal tetto dell’Auchan si è svegliato: l’intervento è andato bene

I medici sono riusciti a ridurre le fratture a braccia e gambe grazie a una complessa operazione durata quasi 8 ore. Il ragazzino dovrà affrontare un lungo percorso di riabilitazione. La prognosi resta riservata

ANCONA – È durato quasi otto ore il complesso intervento chirurgico a cui è stato sottoposto il 12enne caduto dal tetto dell’Auchan lunedì scorso, ma alla fine tutto è andato per il meglio.

I medici sono riusciti a ricomporre le fratture a braccia e gambe e il ragazzino si è risvegliato. «I genitori sono rimasti sempre affianco al figlio» ricoverato nella Rianimazione Pediatrica del Salesi di Ancona, spiega il legale della famiglia Michele Carluccio e «quando le sue condizioni di salute lo consentiranno sarà ascoltato per raccontare la sua su quanto accaduto quel pomeriggio» del 25 novembre quando è precipitato giù dal tetto dell’Auchan dopo il cedimento di un lucernaio in plexiglass, finendo davanti alle casse dell’ipermercato fra lo choc degli altri ragazzini e dell’educatore con i quali si era recato nel centro commerciale di via Scataglini.

Il 12enne, residente a Falconara Marittima, faceva infatti parte di un progetto diurno di sostegno alla famiglia che ha la genitorialità sospesa da circa un mese e mezzo.

Sulla vicenda indaga la Procura di Ancona che dovrà valutare se ci sono eventuali responsabilità per l’accaduto. Il ragazzino era entrato in una zona chiusa al pubblico che si trova sul tetto nelle vicinanze del parcheggio: dopo aver scavalcato la recinzione, forse mentre praticava il parkour (la pratica sportiva che consiste nello spostarsi velocemente superando ostacoli urbani), sarebbe saltato sopra il lucernaio, che non avrebbe retto l’impatto facendolo precipitare a terra.

Il 12enne dovrà affrontare un lungo percorso di riabilitazione. La prognosi resta riservata.