ANCONA – Questa mattina (18 ottobre) i genitori dei bambini che frequentano la scuola De Amicis si sono trovati di fronte all’ennesimo intervento dei vigili del fuoco. Le docenti preoccupate, vedendo i calcinacci a terra, hanno chiamato i pompieri che, dopo le ispezioni, hanno però constatato che i pezzi di intonaco non erano caduti dall’edificio scolastico. «Dal verbale dei vigili del fuoco si evince che i calcinacci non provenivano dalla scuola e non facevano parte degli elementi costruttivi dell’edificio – assicura l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Manarini – e, quindi, appartenevano a un’altra struttura. Qualcuno deve averli portati davanti alla scuola. Tutto ciò ci preoccupa perché genera allarmi ingiustificati».
I pompieri, appena arrivati sul posto, hanno controllato l’edificio e hanno transennato l’area esterna dell’edificio scolastico (vicino a via Battisti). «L’area è stata transennata – spiega Manarini – perché i vigili del fuoco, durante l’ispezione, hanno trovato nell’intonaco dei rigonfiamenti e, quindi, hanno staccato alcuni pezzi. In attesa che i tecnici del Comune posizionino nuovamente l’intonaco, l’area è stata transennata per sicurezza». Manarini assicura che «i genitori non devono allarmarsi. La scuola è sicura e abbiamo giù destinato 50mila euro per le impermeabilizzazioni e la messa in sicurezza delle facciate e degli elementi di fregio della scuola».
«Nella struttura – continua – sono state eseguite le verifiche di vulnerabilità sismica e l’operazione sta per concludersi. I professionisti incaricati hanno consegnato al Comune gli elaborati e ora l’Ufficio tecnico sta verificando i documenti. Per la scuola è stato inoltre redatto il progetto definitivo di adeguamento alle più recenti norme antisismiche, dopodiché sarà redatto il progetto esecutivo con tutti gli interventi necessari».