ANCONA- Non basta l’ennesima prova di grande orgoglio e carattere al Cus Ancona che abbandona il tabellone playoff per la Serie A2. Alla palestra Rivalta di Reggio Emilia, i dorici perdono 8-7 con l’Olimpia Regium e si trovano costretti ad abbandonare il loro sogno, che invece proseguirà per la formazione di casa sabato prossimo contro il Futsal Villorba. Passando alla cronaca del match sono stati quaranta minuti effettivi assolutamente non adatti ai deboli di cuore.
Primo tempo di grande equilibrio terminato 3-3 con reti di De Sousa, Fioretti e Junior per i dorici, Ruggiero (doppietta) ed Edinho per i padroni di casa. Nella ripresa per i primi dieci minuti non accade nulla, fino al goal di Aliu che porta in vantaggio l’Olimpia. Qui iniziano i fuochi d’artificio per i presenti. A quattro minuti dalla conclusione il Cus Ancona sembra cedere definitivamente subendo, in rapida successione, le reti di Ruggiero (altri due centri) ed Edinho che portano lo score sul 7-3.
Quando tutto lasciava presagire ad una debacle dei biancoverdi di Carletti, ecco la grande reazione di cuore degli anconetani che tirano fuori tutto il proprio lato migliore. Un autogol, un guizzo di Belloni e un timbro caparbio di Bartolucci conducono in poco meno di un minuto il Cus Ancona sul 7-6 riaccendendo veementemente le speranze dei sostenitori marchigiani. Ruggiero, di gran lunga il migliore dei suoi, a cento secondi dalla sirena riallunga sull’8-6 prima del nuovo sigillo di Andrè De Sousa che vale l’8-7. Il forcing degli ospiti nei secondi finali non porta gli effetti sperati, l’impresa sfuma, così come la Serie A2.