Ancona-Osimo

«L’Ancona non è in vendita»: il presidente Tiong rassicura città e tifosi

Il comunicato a firma del patron biancorosso dopo la notizia circa un suo possibile interessamento per entrare nel capitale del Verona

Tony Tiong con l'ad Roberta Nocelli

ANCONA – Il presidente dell’Ancona Tony Tiong esce allo scoperto con un comunicato in cui cerca di rassicurare tifoseria e città sulle sue buone intenzioni nei confronti dell’Ancona e dei progetti calcistici che la riguardano. Ma non smentisce la notizia apparsa i giorni scorsi dal Corriere di Verona, poi ripresa anche dai quotidiani locali e da numerosi siti, circa un suo possibile interessamento per l’ingresso nella quota azionaria dell’Hellas. Ieri pomeriggio 29 maggio l’Ancona ha diffuso un comunicato a firma del presidente che chiarisce alcuni aspetti, fondamentali per fare chiarezza con città e tifoseria e per mantenere vivo quell’entusiasmo di cui il calcio si nutre, anche se non ci riesce sino in fondo.

«Ascoltare e coinvolgere i nostri tifosi è una parte essenziale dei nostri valori – scrive Tony Tiong –. Comprendo che molti di voi possano essere rimasti confusi leggendo alcune news circa un mio disimpegno, ma non avevo previsto questo tipo di reazione. Non sono solito replicare a tutte le notizie, vere o false che siano, che escono sugli organi di stampa di cui ho profondo rispetto. Tuttavia, vista la preoccupazione diffusa che ho percepito, mi sento in dovere, da presidente, di rassicurare non solo la tifoseria, ma tutta la città. Il progetto va avanti e proprio in questi giorni stiamo dedicando tutti i nostri sforzi per rendere l’Ancona, che non è in vendita, un club sostenibile e di successo. Vogliamo tutti la stessa cosa e apprezziamo la fiducia e la pazienza che avete mostrato fin qui nel nostro percorso. In particolare nello scorso campionato, durante il quale ci sono stati più dispiaceri che gioie. Nel mondo degli affari e dello sport, il successo non segue mai una linea retta. Vi informo che nei giorni scorsi ho avuto degli incontri con dei direttori sportivi e che a breve comunicheremo la nostra scelta. Un manager che si metterà al lavoro con mister Boscaglia. Nel contempo, la segreteria sta perfezionando l’iscrizione al prossimo campionato di serie C. Il vostro presidente, Tony. Forza Ancona».

Dunque l’Ancona non è in vendita, anzi, al lavoro per diventare un club sostenibile e di successo. Il timore della cessione era nato, appunto, dall’ipotesi di ingresso del presidente nel capitale dell’Hellas Verona: le norme calcistiche vietano alla stessa persona di avere il controllo diretto o indiretto di più club – a meno che non lo avesse già al momento in cui la norma è andata in vigore –: questo significa che se Tony Tiong diventasse azionista di maggioranza del Verona non potrebbe esserlo contemporaneamente con l’Ancona, o viceversa. Il suo interesse – vero o presunto – per il Verona aveva, dunque, messo in allarme la piazza che temeva un’improvvisa cessione del club dorico. Il comunicato sgombra il campo in questa direzione, come spiega il presidente, anche se non smentisce un suo possibile interessamento per il Verona. Notizia che se da un lato è assolutamente circostanziata, dall’altra sarebbe tutta da verificare, quantomeno negli intenti e nei ruoli, e che vedrebbe nel ruolo di mediatore l’allenatore Massimo Ficcadenti, fermano, ex giocatore del Verona, nelle ultime stagioni in Giappone. Sarebbe stato proprio lui, insieme all’ex direttore scaligero Francesco Marroccu, a essersi messo in contatto per conto di Tony Tiong con Deutsche Bank a Verona, advisor per la cessione di azioni dell’Hellas, e lo studio legale Unilegal avrebbe confermato l’assoluta consistenza finanziaria del presidente dell’Ancona.

Dopo le parole del presidente, accolte con favore dalla piazza visto anche che lo stesso Tony Tiong non ama concedersi troppo a interviste o rilasciare dichiarazioni, ora la tifoseria dorica attende i fatti. A cominciare dall’acquisizione definitiva del terreno su cui dovrà sorgere il centro sportivo dell’Ancona, anzi, dell’Ancona Sports Center, società di Tony Tiong che s’è aggiudicata il terreno di Passo Varano tramite bando. Per il passaggio di proprietà mister Tiong è atteso ad Ancona, dopo numerosi rinvii, entro la fine del prossimo mese di giugno.