ANCONA- È stata una domenica triste per il calcio dilettantistico anconetano. Nella giornata di ieri è venuto a mancare all’età di 62 anni il presidente del Piano San Lazzaro Roberto Trillini. “Trillo”, com’era conosciuto da amici e addetti ai lavori, ha ceduto nel suo letto dell’Ospedale di Torrette ad una brutta malattia che lo aveva messo in ginocchio da alcuni mesi. La stima e l’affetto che si era guadagnato in vita sono stati evidenziati dai tanti messaggi di cordoglio pervenuti attraverso i social.
David Francescangeli, presidente del Cus Ancona, lo ha salutato così: «Caro Roberto Trillini ho avuto con Te un rapporto di profonda stima ed amicizia, rafforzato negli ultimi periodi dall’aver vissuto entrambi un percorso di malattia. In Te riconosco la caratteristica più importante che deve avere un dirigente sportivo. Un presidente padre. Quando consideri la Tua ASD come la Tua famiglia, e Tu Roberto in questo sei stato maestro, hai a cuore atleti ed atlete come fossero i Tuoi figli. Sei stato e sarai sempre per me un riferimento, grazie amico mio, un caro abbraccio alla tua famiglia».
Tanti i pensieri dei suoi ex giocatori tra cui anche il figlio Alessandro: «Hai combattuto come un toro fino all’ultimo respiro, sei stato e continuerai ad essere una bestia, non posso fare altro che dirti grazie di tutto! Ci mancherai da morire papà, c’è solo un presidente». Immancabile il pensiero della sua società, il Piano San Lazzaro, che Trillini insieme ad altri dirigenti tra cui Daniele Mascellini aveva contribuito a far ripartire dopo il passato targato Andrea Marinelli che finì per convogliare all’interno dell’Ancona.
Trillini lascia i figli Alessandro e Silvia. I funerali si celebreranno mercoledì 9 dicembre alle 10.30 presso la Chiesa dei Salesiani in Corso Carlo Alberto ad Ancona. La camera ardente è stata allestita all’obitorio di Torrette.