Ancona-Osimo

Si presenta l’Anconitana, Marconi: «Insieme per qualcosa di importante»

Sul palco di Piazza Roma, nel corso della Notte Bianca nel capoluogo, dinnanzi ai cori e all'affetto del suo popolo, hanno sfilato i protagonisti dell'annata che verrà. Presenti il sindaco Mancinelli, l'Assessore allo Sport Guidotti

ANCONA- Lo scenario di Piazza Roma. Il contesto della Notte Bianca nel capoluogo. Il calore dei tifosi della Curva Nord. Si è presentata ufficialmente l’Anconitana 2019-2020 e ha dato il via alla sua stagione nel tardo pomeriggio di ieri (7 settembre). Sul palco della piazza dorica, dinanzi ai cori e all’affetto del suo popolo, chiamati dalle voci di Paolo Papili e Roberto Cardinali hanno sfilato tutti i protagonisti dell’annata che verrà. Dai giocatori, allo staff tecnico, passando per le giovanili, le società affiliate e la società rappresentata dal presidente Stefano Marconi. Presente anche l’Amministrazione comunale nelle persone dell’Assessore allo Sport Andrea Guidotti e del Sindaco Valeria Mancinelli che ha dato il via alla cerimonia di presentazione:

Il sindaco Valeria Mancinelli con il presidente Stefano Marconi

«Con Marconi tutto partì da una telefonata in quell’estate del 2017 – spiega il primo cittadino anconetano – I risultati importanti e duraturi si ottengono nel tempo facendo il massimo, non raccontando balle e talvolta anche rischiando di essere presi per eccessivamente prudenti. Solo così si ottengono sennò rischiamo di ritrovarci come quell’agosto. Gli impegni presi saranno mantenuti». A farle eco lo stesso presidente dell’Anconitana che ha ripercorso le tappe degli ultimi anni prima di parlare di presente e di futuro:

«Ricordo tutto di quei giorni di agosto 2017. Ricordo la riunione alla presenza di molti tifosi quando si parlava di ripartire addirittura dalla terza categoria. La nostra volontà a distanza di due anni è stata supportata dai fatti, abbiamo stretto una collaborazione importante con l’Amministrazione comunale, non so se saremo i fortunati aggiudicatari dell’appalto del Dorico ma sappiamo tutti quanto questa cosa potrà essere importante per il futuro della società. Non vogliamo vincere i campionati e poi grattarci la testa senza sapere cosa fare. C’è da rinforzare la compagine societaria, rafforzare l’assetto e scalare le categorie perchè i risultati non si costruiscono per caso e non bastano i soldi. Abbiamo tante prospettive e quando diventeranno realtà le annunceremo. Insieme possiamo costruire qualcosa di importante».

La dirigenza sul palco della presentazione

È stato poi il turno delle giovanili biancorosse. Prima le società affiliate come Ponterosso Anconitana, Assata Shakur (tantissimi applausi soprattutto per la formazione femminile di Calcio a 11 che disputerà il campionato d’Eccellenza) e Giovane Offagna San Biagio. Poi è toccato all’Ancona Academy con in testa il responsabile del settore giovanile Massimo Lombardi e poi alla formazione Under19 di mister Stefano Belardinelli.

Il capitano Ivan Visciano

Alle 20.00 circa è stata presentata la squadra che ha ricevuto applausi e incitamenti da parte dei presenti. Dal capitano Ivan Visciano fino al bomber Alex Ambrosini (che era già stato ad Ancona nella gestione Marinelli) passando per tutti gli altri protagonisti come ad esempio il giovane anconetano Thomas Marzioni classe 2001 acclamatissimo dai sostenitori. Applausi anche per mister Davide Ciampelli che ha parlato di lavoro, senso di responsabilità e voglia di costruire il futuro.

La tifoseria presente a Piazza Roma

In chiusura la tifoseria ha chiesto alla squadra impegno e ardore per tornare al più presto nelle categorie consone al blasone della formazione biancorossa. Il presidente Marconi, ascoltate le parole dei tifosi, ha chiuso la serata con un’affermazione chiara e senza bisogno di interpretazioni: «La passione di questa gente è un fuoco che non si è spento. E noi non lo faremo spegnere». Nel pomeriggio al Del Conero (inizio ore 16.00) il ritorno del primo turno di Coppa Italia d’Eccellenza con il Castelfidardo. Si parte dall’1-2 del Mancini maturato con la doppietta di Alex Ambrosini.