OLBIA – L’Ancona Matelica torna dalla Sardegna con una bellissima vittoria: decisiva al Bruno Nespoli di Olbia la doppietta nella seconda frazione del Cobra Rolfini. Inutile, come all’andata, il gol nel finale di Ragatzu.
Nel recupero della seconda giornata di ritorno e alla terza trasferta consecutiva, i ragazzi di mister Colavitto tornano al successo e proseguono nella striscia positiva che dura da otto turni.
Isolani reduci dalla netta sconfitta di Cesena di tre giorni fa, che sul mercato hanno perso Palesi (finito proprio nelle fila dei biancorossi ed oggi ex di giornata all’esordio dal primo minuto) ma che hanno poi prelevato in prestito dal Cagliari il centrocampista classe 2000 Ladinetti (per lui un ritorno) e l’attaccante 2002 Manca.
Mister Colavitto, dopo il 2-2 con la Lucchese e dopo aver blindato sul mercato i gioiellini Iannoni e Faggioli, dava vita a diverse turnazioni, così come annunciato. Avella tra i pali, Noce e Di Renzo a presidiare le corsie basse, a centrocampo Gasperi, Iannoni e Palesi (diffidato capitan Papa), in attacco Rolfini dal primo minuto insieme a Sereni e Faggioli.
Inizio a viso aperto per le due squadre, con i padroni di casa che mantenevano il pallino del gioco e gli ospiti pronti a colpire in ripartenza. Dopo appena 10’ Canzi era costretto a sostituire per infortunio Boccia e Renault. Era però la formazione sarda, desiderosa di riscattarsi al più presto, a farsi preferire e creare le occasioni migliori, con un Ragatzu mobilissimo a danzare tra le linee e Lella più volte vicino alla rete. L’Ancona Matelica si risvegliava nel finale, provando a mettere pressione dalle parti di Ciocci, soprattutto con le incursioni di Iannoni.
Nella ripresa pronti via ed era ancora Ragatzu a mettersi in evidenza, con la sfera che sorvolava la traversa e i soliti Lella ed Arboleda a cercare il guizzo vincente. Mister Colavitto inseriva il dinamismo di Delcarro, Moretti e Del Sole per cercare di sovvertire il copione dell’incontro e la mossa portava subito frutto. La gara in pochi minuti cambiava infatti completamente. Al 22’ un guizzo di Rolfini sbloccava il parziale. Letale la rovesciata del Cobra che valeva l’1-0, con lo stesso numero nove a ripetersi qualche giro di lancette dopo portandosi a 12 marcature personali con un gol da rapace dell’area di rigore dopo una pennellata su punizione di Del Sole spizzata da Iannoni. L’Olbia al 35’ rimaneva in inferiorità numerica per il rosso diretto comminato a La Rosa (espulso anche all’andata) reo di una dura entrata su Delcarro. Nel finale il gol di Ragatzu teneva vivi i 5’ di recupero concessi. L’Ancona Matelica saliva a 39 punti.
Prossimo avversario per il ritorno al Del Conero dopo oltre un mese e mezzo da quel match per-natalizio con il Pescara sarà la Pistoiese. Appuntamento domenica 6 febbraio alle 17:30.
OLBIA – ANCONA MATELICA 1-2
OLBIA (3-4-1-2): 1 Ciocci; 25 Emerson, 6 Boccia (9’ pt 14 Pisano), 19 Travaglini; 23 Arboleda, 3 La Rosa, 7 Lella, 2 Renault (9’ pt 17 Pinna); 28 Biancu (36’ st 18 Chierico); 9 Udoh (36’ st 11 Mancini) 10 Ragatzu. A disposizione: 22 Van Der Waant, 4 Giandonato, 5 Ladinetti, 8 Perseu, 27 Occhioni, 32 Sanna, 70 Saira, 80 Manca. Allenatore Massimiliano Canzi.
ANCONA MATELICA (4-3-3): 22 Avella; 33 Noce, 25 Masetti, 6 Iotti, 3 Di Renzo; 4 Iannoni, 7 Gasperi, 19 Palesi (12’ st 8 Delcarro); 9 Rolfini, 18 Faggioli (19’ st 17 Moretti), 10 Sereni (19’ st 21 Del Sole). A disposizione: 1 Canullo, 13 Vitali, 5 Bianconi, 14 Tofanari, 20 Vrioni, 23 D’Eramo, 26 Ruani, 27 Papa, 28 Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto.
ARBITRO: Sig. Fabio Rosario Luongo della sezione di Napoli.
ASSISTENTI: Sig.ri Francesco Piccichè della sezione di Trapani e Marco Sicurello della sezione di Seregno.
QUARTO UOMO: Sig. Flavio Fantozzidella sezione di Civitavecchia.
RETI: 22’ st e 29’ st Rolfini, 45’ st Ragatzu.
NOTE: spettatori totali 573; locali in divisa bianca, pantaloncini e calzettoni bianchi portiere verde; ospiti in divisa biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi e portiere grigio; espulso al 35’ st La Rosa (gioco falloso); ammoniti Avella, Faggioli Gasperi e Renault; corner 6-5; recupero 2’ pt, 5’ st.