ANCONA – Massimo Gadda è ufficialmente da ieri sera 22 luglio il nuovo allenatore della (nuova) Ancona. Insieme a lui in biancorosso il direttore generale Francesco Ancarani e il direttore sportivo Pietro Tamai, entrambi romagnoli. L’incontro con soci e direttivo ha dato l’attesa fumata bianca, lo storico capitano della prima promozione dell’Ancona in serie A, datata 1992, torna in biancorosso e lo fa mettendosi alla guida della squadra, tutta da costruire, dopo oltre un mese di attesa e di lavoro dietro le quinte insieme, appunto, al suo staff. All’appuntamento con Marconi, Polci & C. mancava solo il mister del 1992, candidato al ruolo di presidente, e cioè Vincenzo Guerini che dalla Sicilia, dove abita, sta cercando l’aereo che lo porterà ad Ancona tra domani e dopodomani per scrivere un’altra pagina di storia dorica.
Intanto lo staff tecnico e manageriale, quello più operativo, che da oggi dovrà cominciare a mettere nero su bianco tutte le tappe che attendono una società con quasi tre settimane di vita, dall’allestimento della nuova squadra agli affitti, dalla sede al materiale necessario per gli allenamenti, dal centro sportivo dove si svolgeranno gli allenamenti stessi – è praticamente fattol’accordo con le Terre di Maluk alle Cozze di Monte San Vito – al prossimo ritiro pre campionato, a tutti gli altri ruoli che mancano, compreso quello che servirà per riorganizzare il settore giovanile. Insomma, tanto lavoro che aspetta Gadda, Ancarani e Tamai, nell’attesa che arrivi anche Guerini. Ieri sera la nota della società: «Il gruppo dirigente della SSC Ancona si è incontrato con Massimo Gadda e Francesco Ancarani. L’incontro si è svolto cordialmente e le parti hanno raggiunto l’accordo. Con soddisfazione si comunica che il nuovo mister della SSC Ancona per la prossima stagione sportiva 2024/2025 sarà Massimo Gadda, che verrà coadiuvato da tutto il suo staff di fiducia, il nuovo dg sarà Francesco Ancarani ed il nuovo ds sarà Pietro Tamai. Seguirà a data da definire una conferenza stampa di presentazione».
Felicissimo, ovviamente, Massimo Gadda che così ha commentato sui suoi social: «Ad Ancona ho vissuto gli anni più belli della mia vita da calciatore. Lì sono nati i miei due figli. Mi sono sentito sempre in debito per tutto quello che questa città mi ha regalato. So che è un momento difficile e so che sarà un compito difficile e non nego che un po’ di timore lo sento, ma sono anche convinto di quello che faccio e di come lo faccio. Allenare l’Ancona per me è un sogno e se un sogno non ti spaventa vuol dire che non è un gran sogno. Ci provo. Forza Ancona». Tutti pronti, insomma, tutti operativi da ieri sera grazie alla corsa contro il tempo prima del sindaco Daniele Silvetti e poi dei soci Massimiliano Polci e Stefano Marconi che negli ultimi giorni, insieme al direttivo e con l’appoggio esterno di Claudio Lotito e Maurizio Stirpe, sono riusciti a mettere insieme tutte le tessere del puzzle necessarie ad accendere il motore di un’auto nuova di zecca che promette di far tornare a divertire la tifoseria anconetana.