OSIMO- Aveva chiesto continuità Roberto Mobili ai suoi ragazzi, sia in termini di prestazione che in termini di risultati. La vittoria con il Valfoglia (2-1 grazie alle reti di Morganti e Pasquini) ha restituito all’Osimana morale, convinzione e determinazione ad una squadra che negli ultimi tempi aveva alternato le sue prestazioni. L’ultimo successo è stato un toccasana perchè ha permesso, in primis di superare le insidie di un avversario sempre ostico e ben messo in campo, e poi di ritrovare smalto sia in fase offensiva che in quella difensiva.
Va infatti menzionata la grande prova della retroguardia osimana in grado di tenere botta agli attacchi ospiti disimpegnandosi di gran carriera. La solidità del reparto di difesa deve essere il punto di partenza per provare ad ottenere una classifica migliore nelle prossime giornate. Da menzionare anche la prestazione individuale di Pasquini, spina nel fianco sull’out di sinistra per il Valfoglia con la sua corsa e le sue giocate.
L’abbraccio con il pubblico a fine gara testimonia il bel momento che l’ambiente giallorosso sta vivendo. Il campionato è ancora lungo, tanti punti sono in palio e nessun obiettivo deve essere precluso. Naturalmente continuando a guardarsi indietro, per evitare di essere nuovamente risucchiati dalle sabbie mobili della graduatoria.
Domenica prossima, calcio d’inizio ore 14.30, ci sarà il match con il Villa Musone reduce dalla sconfitta 2-1 sul campo della Vigor Senigallia. Sono punti pesanti che potrebbero aprire scenari di classifica difficilmente prevedibili qualche tempo fa.