ANCONA – Estra e l’Ancona insieme per tre anni: presentata stamattina 12 settembre in Comune la partnership tra la società di calcio dorica e l’azienda di distribuzione energetica nata in Toscana e cresciuta nelle Marche grazie anche all’unione con Prometeo. Presenti il sindaco Daniele Silvetti, l’assessore Daniele Berardinelli, l’amministratore delegato dell’Ancona Roberta Nocelli, il presidente di Estra Francesco Macrì e l’amministratore delegato Nicola Ciolini, il presidente di Prometeo Marco Gnocchini, e la consigliera di Estra, l’anconetana Maria Cristina Rossi. La partnership ha ricevuto l’imprimatur del primo cittadino anconetano, Daniele Silvetti: «Sono onorato di poter annunciare alla città che questo sodalizio tra Estra e l’Ancona si consolida e conosce oggi una programmazione, concetto a me caro e rappresentato già dall’Ancona che proprio con la programmazione porta avanti progetti concreti e seri e utili a questa comunità. C’è la giusta visione da entrambe le parti perché a tre anni si possa raggiungere qualcosa di importante, un segnale forte per tutta la comunità anconetana e per tante sfide che ci riguardano da vicino».
«Sono amico di Daniele Silvetti e ritrovarlo sindaco è motivo di grande soddisfazione – ha spiegato Francesco Macrì, presidente di Estra –. Estra ha grande rapporto con le Marche, visto che siamo il primo operatore, e abbiamo un grande rapporto con Ancona che è stata la prima grande città che ha creduto nel progetto della multi-utility toscana. Il nostro con Ancona e con l’Ancona è un progetto difensivo dei territori, i sindaci e i comuni e i cittadini nel tempo hanno costruito progetti industriali territoriali, la ricetta del gruppo Estra può essere una risposta importante per preservare patrimoni del territorio. Estra ci ha creduto da tempo, in questo progetto, e infatti Prometeo è socio al 10% nel capitale di Estra. Noi continuiamo a investire sul territorio, a sostenerlo, a rappresentarci come city partner, a rappresentare la prossimità. Sostenere la prima squadra di Ancona, l’identità anconetana, è uno dei modi per esprimere vicinanza a un territorio in cui vogliamo credere e che vogliamo creda sempre di più in noi. I cittadini devono sapere che Estra è la loro e se la devono sentire la compagnia di bandiera. La differenza la fanno i servizi, noi ci siamo e cerchiamo di privilegiare questo rapporto».
La parte sportiva della partnership l’ha spiegata l’amministratore delegato biancorosso, Roberta Nocelli: «Sin dalla prima volta che il sindaco ha parlato di Ancona ha detto che avrebbero cercato di sostenere il progetto. Questo per noi un passaggio fondamentale che ci lega a un’azienda nazionale, dimostra che siamo società credibile e che lavora in modo serio, un segnale importantissimo e un motivo di orgoglio, per noi e per il nostro progetto nei prossimi tre anni. E’ un contratto triennale legato al nostro progetto di sviluppo, stimolante, per noi e per Estra, in base alle connessioni che sapremo creare. Aumentando il nostro valore nel tempo c’è l’impegno di Estra a crescere con noi, nessun bonus malus legato ai risultati, in questi tre anni, ma un rapporto di affiancamento alla nostra crescita».