ANCONA – Una riflessione concreta con il mondo universitario sui cambiamenti climatici e le conseguenze per le comunità e gli amministratori. È questo l’obiettivo del convegno organizzato da Anci Marche in programma martedì 11 ottobre dalle ore 14.30 nell’aula G1 della Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche dal titolo “Cambiamenti climatici, comunità e Sindaci resilienti: contributi e riflessioni con il mondo universitario” organizzato in previsione dell’edizione della Settimana nazionale della Protezione Civile, con il coinvolgimento diretto di ANCI, che cade a poche settimane dal drammatico evento alluvionale che ha colpito il nostro territorio. La situazione emergenziale in atto, oltre ad evidenziare il ruolo che il Sindaco svolge nel sistema di protezione civile, ha messo in risalto la resilienza delle comunità locali e del Cittadino, quale componenti attive e partecipative.
L’incontro al quale parteciperanno gli studenti universitari, tutti i sindaci dei territori colpiti dalla tragica alluvione del 15-16 settembre oltre a Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento della Protezione Civile, è un’occasione per fare delle riflessioni scientifiche con gli studenti, con gli Ordini professionali competenti, Architetti, Ingegneri e Geologi che assegneranno anche dei crediti formativi ai partecipanti e con alcuni docenti universitari di ambiti diversi. Il convegno sarà l’occasione per riaffermare il concetto della resilienza alla quale i Sindaci sono chiamati ogni qual volta si verifica una calamità naturale.
Valeria Mancinelli, Presidente di Anci Marche porterà il saluto introducendo i temi insieme a Gian Luca Gregori, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche che ospita l’evento, Gianluca Loffredo Sub Commissario per la ricostruzione post sisma centro Italia e i Presidenti degli Ordini professionali coinvolti. Alla seconda sessione interverranno i sindaci dei Comuni di Ostra, Trecastelli, Pergola e Frontone, tra i più colpiti dall’alluvione del 15-16 settembre.