CAMERANO – La città dice “NO” alla violenza contro le donne. Ieri pomeriggio (24 novembre) in Piazza Roma è stata inaugurata la panchina rossa. Particolarità, è stata rivestita con un tessuto realizzato all’uncinetto.
«Grazie e tanti complimenti alle realizzatrici – commenta il sindaco di Camerano, Annalisa Del Bello -. Anche in questo caso un’iniziativa della comunità: assieme al Comune hanno curato il rivestimento le partecipanti al corso di uncinetto di UniCamerano-Pro Loco mentre la dicitura è opera dell’Associazione Culturale Agape».
Prossimamente, l’intera panchina verrà dipinta di colore rosso ed inserito il numero verde 1522, il numero antiviolenza e stalking.
«Perché una panchina rossa? La panchina rossa, è il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza – spiega il Comune -. La panchina è il simbolo di un percorso di sensibilizzazione verso il femminicidio e la violenza maschile sulle donne. Collocata in una piazza, in un giardino pubblico, davanti ad una scuola, a un museo o in un centro commerciale mantiene viva una presenza».
La panchina rossa rientra nel calendario di iniziative dal titolo “Nelle Mani delle Donne” organizzato da Comune di Camerano in collaborazione con tante realtà di donne e nelle quali le donne hanno fortemente influito. «In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e in concomitanza con il centenario della fondazione dell’Emancipatrice-Imperia, Camerano vuole dar valore al contributo che le donne hanno offerto e continuano ad offrire all’intera comunità».