CAMERANO – La Cooperativa Mobitaly ha portato a termine un’importante commessa da general contract nella capitale Baku della nazione caucasica Azerbaigian. Si è trattato dell’arredamento completo di una lussuosa gioielleria nella via più prestigiosa di Baku. La gioielleria si sviluppa su due piani per una superficie totale di 700 metri quadri. I materiali utilizzati nella realizzazione degli arredi sono legno, vetro e metallo.
Autore del progetto è stato un architetto brasiliano. Mobitaly è stata scelta, per questa importante realizzazione, per la sua capacità manifatturiera su misura di qualità, per la sua capacità di sviluppo e ingegnerizzazione del progetto nel rispetto del budget e l’adattabilità alle esigenze del cliente mediante un’aperta collaborazione nel ricercare le migliori soluzioni atte a coniugare design iniziale e funzionalità.
Il valore della commessa si è aggirato sui 500mila euro.
«Il 2022 – ha detto Michele Rogani, vicepresidente di Mobitaly – si è rilevato molto positivo ed il settore del general contract è arrivato a coprire circa il 40% del nostro fatturato». Al momento attuale la compagine di Mobitaly è cresciuta fino a toccare le 22 unità con 2 nuove assunzioni nel 2022 e una in programma prima della fine dell’anno in corso. «Stiamo crescendo ulteriormente – ha affermato Federico Frontalini, presidente della cooperativa Mobitaly – e contiamo di assumere un’altra risorsa da formare in ufficio tecnico».
Mobitaly soc.coop è una azienda nata nel dicembre del 2014, dall’incontro di giovani progettisti, falegnami ed artigiani desiderosi di dare una nuova vita al mobile italiano. Usciti da un’importante azienda del settore che nel 2014 era stata costretta a chiudere, questi sedici coraggiosi ex dipendenti hanno deciso di costituire una nuova impresa. Partiti come terzisti hanno deciso poi di lanciare anche una propria linea e al Fuorisalone, in occasione della settimana del design di Milano, hanno presentato il prototipo della nuova linea Mocaki.