CAMERANO- Se il dipendente comunale sbaglia la raccolta differenziata dovrà provvedere autonomamente a svuotare il cestino negli appositi bidoni. Nuove regole a Camerano per limitare al minimo la quantità di rifiuti indifferenziati prodotti negli uffici comunali. A seguito dei controlli effettuati nelle scorse settimane, è emerso che la maggior parte degli uffici effettua correttamente la divisione della spazzatura anche se in alcuni cestini è stato trovato materiale riciclabile, soprattutto carta e umido.
«È stato comunicato formalmente a tutti i dipendenti, responsabili, collaboratori e amministratori di attenersi alle normali regole di raccolta e alla ditta che effettua il servizio di pulizia di non svuotare i cestini se ritiene che il materiale non sia conforme- spiega l’assessore ai rifiuti Costantino Renato-. In quest’ultimo caso il dipendente dovrà autonomamente provvedere alla divisione e svuotamento nei bidoni a piano terra».
L’assessore Renato ricorda che negli anni scorsi il Comune ha cercato di portare avanti iniziative per ridurre l’utilizzo della carta ad esempio, sostituendo le stampanti collegate a singoli PC con macchine multifunzioni di tipo dipartimentale. «Inoltre, si è obbligato i dipendenti alla visualizzazione a video dei protocolli assegnati che prima venivano fotocopiati per ogni ufficio; si è incentivato all’uso di PEC ed e-mail per le comunicazioni (ancora prima che fosse un obbligo di legge) e si sta lavorando per capire se è possibile informatizzare tutte le procedure e migliorare i servizi di e-government- afferma l’assessore -. La digitalizzazione dei prossimi anni porterà sicuramente ad un ulteriore riduzione dei rifiuti prodotti dal Palazzo Comunale, ma nel frattempo c’è bisogno che la carta sia semplicemente conferita nell’apposito bidone bianco e la plastica nel bidone giallo, evitando di mischiare tutto nel bidone nero dell’indifferenziata».