Ancona-Osimo

Camerano, nuova linea produttiva e nuovi dipendenti per Mobitaly

Il general contract in Usa ed Europa sorride all’azienda di Camerano e spinge il fatturato

CAMERANO – Per Mobitaly è l’ora della crescita sui mercati esteri e nel general contract. Messo alle spalle un 2021 positivo per l’anno in corso si prevede di continuare nella traiettoria di crescita grazie anche agli investimenti su una nuova linea produttiva che si sta installando nella sede di Camerano. Si punta ai mercati esteri e agli alberghi e la cooperativa formata dagli stessi dipendenti conta di bissare il successo dello scorso anno (con un +10% rispetto all’anno precedente). Confermata anche la vocazione internazionale dell’azienda negli U.S.A, in Europa, in Africa oltre che in Italia.Anche le risorse umane sono aumentate con tre nuove assunzioni nel 2021 ed altre che sono in programma per il nuovo anno portando il totale a 25 addetti. Si tratta di un segnale importante anche per il distretto del mobile di Camerano che sta vivendo una fase positiva grazie alle lavorazioni in serie e ai progetti personalizzati e per il general contract.

Per Mobitaly alcune importanti realizzazioni hanno segnato il 2021:

– La Torre del bosco verticale a Milano, il prestigioso complesso residenziale che fa parte del progetto di rinnovamento di Porta Nuova, dove Mobitaly ha firmato alcune cucine e alcuni bagni.

– In un’importante azienda del settore Alimentare con sede a Rimini, Mobitaly ha realizzato la sala riunioni e il bancone all’ingresso per un progetto particolare.

– Il Ristorante Acqua salata sul lungomare di Marina di Montemarciano.

Il nuovo grande investimento prevede una nuova linea grazie alla misura industria 4.0 che permette un rinnovamento ed un potenziamento del parco macchine per aumentare la capacità produttiva: le macchine saranno installate all’inizio del 2022.

«Abbiamo investito sulle risorse umane – afferma Federico Frontalini Presidente di Mobitaly – con nuove assunzioni in produzione e nel settore tecnico perché prevediamo di continuare nella crescita anche per l’anno che abbiamo davanti. Il mercato tira sia per la parte del contract che per le richieste dei privati, in questo caso anche per la situazione della pandemia che ha aumentato la richiesta di cucine ed elettrodomestici, per vivere al meglio la propria casa. Per il 2022, come nello scorso anno, pensiamo di bissare il contract con due nuovi progetti in corso di definizione».

«Aver investito nella nuova linea, grazie alle misure di industria 4.0 – dice Frontalini – potrebbe rivelarsi una buona scelta. Per quello che riguarda le risorse umane siamo stati fortunati perché abbiamo assunto persone motivate e con la voglia di fare squadra, cosa per nulla scontata».