CAMERANO – È partito il Summer camp di Orizzonte Autonomia onlus a Camerano, dopo tante difficoltà. L’associazione è nata per supportare lo sviluppo, la crescita, l’integrazione sociale e il percorso verso l’autonomia di bambini con disabilità motorie, dovute in particolare a paralisi cerebrali infantili, ma anche ad altre patologie che provocano malfunzionamenti a carico del sistema nervoso centrale. Per perseguire questi obiettivi l’associazione si avvale del metodo della Conductive education (Ce), un sistema integrato di educazione cognitiva, fisica, sociale, emozionale, nato in Ungheria negli anni Cinquanta e sviluppatosi poi in tutto il mondo (mentre in Italia resta, purtroppo, poco conosciuto).
Raccolta fondi per le “settimane estive speciali“
«Nel corso dell’estate 2021 volevamo realizzare delle settimane speciali organizzate per dar modo a più famiglie che ne fanno richiesta durante l’anno di accedere ai nostri servizi – dicono da Orizzonte -. In particolare la necessità si avverte ora ancora più impellente alla luce del rallentamento che le terapie di ogni genere sui ragazzi con disabilità hanno subito a causa dell’emergenza pandemica. Per fare ciò, dovremo incrementare il personale e organizzare uno spazio ulteriore rispetto a quello attualmente disponibile. L’impegno economico complessivo previsto è pari a 1710 (dati da 1300 euro per i servizi della terapista, 360 per l’educatrice, 50 per materiale di consumo). Vorremmo gravare il meno possibile sulle finanze delle famiglie e sulle casse della onlus, per questo motivo abbiamo scelto di aprire una campagna di raccolta fondi per finanziare tale progetto».
La onlus di Luca Argentero
La onlus “1 Caffè”, fondata e da anni supportata da Luca Argentero, ha scelto di sostenere per una settimana il progetto “Settimane estive” di Orizzonte autonomia: la piattaforma sostiene un solo progetto a settimana ed è stato proposto questo. Le “Settimane estive” prevedono la presenza di due conductors (terapisti) contemporaneamente, cosa che non era mai successa prima e che comporta quindi uno sforzo economico in più per la onlus.
Il commento del sindaco
Il sindaco Annalisa Del Bello ha commentato la sua soddisfazione, che è quella di un paese intero: «Grazie a tutta l’equipe di professionisti per il servizio che offrono alla comunità di Camerano e non solo».
L’associazione si occupa anche del difficile ruolo di mamme e papà di bambini disabili, sia aumentando e migliorando l’approccio pratico ai propri figli nella quotidianità, attraverso il training svolto dal terapista secondo i parametri della Ce, sia sostenendone il percorso emotivo e psicologico mediante l’ausilio di professionisti e l’organizzazione di gruppi di ascolto. «All’interno di un clima familiare sereno e consapevole – dicono dalla onlus -, lo sviluppo del bambino disabile potrà porre le sue radici più salde e profonde».