TOLENTINO – Un punto preziosissimo quello conquistato dal Camerano sul campo del Tolentino. In una delle trasferte più delicate dell’intero campionato, i ragazzi di Montenovo dimostrano personalità e sfrontatezza, tenendo botta alla formazione cremisi.
Primo tempo di sostanziale equilibrio con i padroni di casa leggermente più attivi. Mongiello è una mina vagante sul suo out e Adami, in mezzo all’area di rigore, è un moto perpetuo che tiene costantemente sull’attenti la retroguardia cameranese. Proprio quest’ultimo al decimo ha l’occasione più ghiotta, che Verdicchio neutralizza prontamente. Il Camerano, dal canto suo, prova a giocarsela in ripartenza rendendosi pericoloso soprattutto con Bondi.
Nel secondo tempo i ritmi si abbassano. Il Tolentino appare impacciato, lontano parente di quello ammirato ad inizio stagione. Poche le occasioni totali su cui si segnalano un bel tiro di Siena, deviato in angolo dall’ottimo Verdicchio, e una conclusione di Donzelli, che termina a lato. Il triplice fischio manda la gara agli almanacchi con il punteggio di 0-0.
Un pareggio che consente al Camerano di rimanere ancora fuori dalla zona playout, che tuttavia si avvicina a causa dell’1-4 dell’Urbania sul campo della Folgore Vergara fanalino di coda. Nel prossimo turno, al Montenovo, arriverà il Porto d’Ascoli. Servirà una grande prestazione, e per farlo ci sarà bisogno di tutto l’aiuto del pubblico.
TOLENTINO: Natali, Gobbi, Ruggeri, Strano, Eramo, Nicolosi, Tizi (6’st Siena), Carboni, Adami, Mongiello, Ripa (20’st Palazzetti). All. Passarini.
CAMERANO: Verdicchio, Santini, Polzonetti, Stella (39’st Marchionni), Tombesi, Polenta F. (35’st Polenta T.) Giulietti, Santoni E., Donzelli, Bondi, Filippetti. All. Montenovo.
Arbitro: Perini di Roma
Assistenti: Sig. Pizzagalli di Pesaro e Sig. Tamburini di Pesaro
Ammoniti: Eramo, Filippetti, Polenta F. e Bondi.
IN CONFERENZA
Massimiliano Trozzi (DS Camerano): «Credo sia stato un punto meritato contro una squadra di assoluto valore. Abbiamo fatto la nostra partita, che definisco perfetta tatticamente, avendo anche la possibilità di ripartire quando ce lo consentivano. Dobbiamo continuare su questa strada e siamo consapevoli che ci vuole una vittoria per riportare entusiasmo e mandare via le paure di una classifica che si è fatta pericolosa. Per il proseguo sono fiducioso e vincere sabato con il Porto d’Ascoli vorrebbe dire fare un grande passo in avanti direzione salvezza».