Ancona-Osimo

Camerano, smantellata area ecologica

Il provvedimento è partito dal Comune per l'uso "selvaggio" dell'area. Nelle prossime settimane tutta la zona sarà monitorata per evitare che ci siano ulteriori scarichi di rifiuti: pena multe salate

L'area, oggi smantellata, al centro di Camerano
L'area, oggi smantellata, al centro di Camerano
CAMERANO – Il 6 dicembre è stata smantellata l’area ecologica di piazza Sant’Apollinare a Camerano che serviva principalmente alcune utenze non domestiche (bar, ristoranti e altro) del centro cittadino.
«L’intervento si è reso necessario a seguito del perpetrato utilizzo selvaggio del sito, dove venivano quotidianamente abbandonati rifiuti di ogni tipo da chiunque. La situazione di totale negligenza portava alcuni cittadini a conferire rifiuti misti perfino nei bidoni della carta e della plastica o per terra, vanificando totalmente il recupero di tonnellate di materiale – afferma l’assessore all’Ambiente Costantino Renato -. In tale isola oltre a mancare la differenziazione del rifiuto è stato constatato anche l’abbandono di ingombranti come televisori, water, mobili, calcinacci, vestiti, senza contare che più di qualcuno si divertiva a lanciare le buste che una volta cadute per terra si laceravano facendo uscire immondizia di ogni tipo e creando quindi evidenti problemi di igiene. Abbiamo cercato, per quanto nelle nostre possibilità, di impedire che tale area venisse utilizzata alla stregua di una mini discarica ma purtroppo non è servito; si è quindi arrivati alla soluzione di togliere completamente quasi tutti i bidoni».
Nelle prossime settimane tutta la zona sarà monitorata quotidianamente per evitare che ci siano ulteriori scarichi di rifiuti. Il Comune avvisa quindi tutti i cittadini che qualora fossero sorpresi a rilasciare immondizia nell’area in questione procederà con gli addebiti per il recupero. Nei casi più gravi saranno applicate le sanzioni da 300 a tremila euro (previste per legge) che aumentano fino al doppio nel caso di rifiuti pericolosi. Chiunque venga beccato a gettare rifiuti di piccolissime dimensioni, quali scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi, la sanzione amministrativa pecuniaria invece va da 30 a 350 euro, importo che può essere raddoppiato se riguarda l’abbandono di rifiuti di prodotti da fumo.