CAMERANO- Con 82,21% di raccolta differenziata, a Camerano le tariffe dei rifiuti sono tra le più basse delle Marche. Dalla determinazione dei tributi per ogni singolo Comune fissati dall’ente Regionale, risulta che Camerano e Monte San Vito sono gli unici due Comuni della Provincia di Ancona (14 Comuni su scala Regionale) che beneficeranno dell’importo minimo di contribuzione per il conferimento nell’impianto di smaltimento.
Le frazioni di rifiuto che determinano le tariffe sono quelle relative al secco indifferenziato (buste/bidoni neri).
Costantino Renato, assessore ai Rifiuti del Comune di Camerano, dati alla mano spiega che «per una famiglia composta da 4 persone che risiede in un appartamento di 90 mq, la tariffa domestica di Camerano si assesta intorno agli 82 euro annui (€ 6,80 mensili, esclusa iva e addizionale provinciale). Nei Comuni limitrofi come Castelfidardo si paga € 194 annui (ossia un importo maggiore € 112 annui corrispondente a +137% rispetto a Camerano), Numana € 208 (in più € 126, +155%), Osimo € 247 (in più € 165, +202%), Ancona € 279 (in più € 197, +242%), Sirolo € 299 (in più € 218, +266%), Filottrano € 233 (in più € 152, +186%), Jesi € 245 (in più € 164, +200%) e Falconara M.ma € 357 (in più € 275, +337%). Una famiglia residente nei comuni limitrofi, nella migliore delle ipotesi, paga più del doppio rispetto a Camerano».
Per il secondo anno consecutivo Camerano porterà avanti il progetto di misurazione puntuale della quantità di rifiuti. «Questo progetto con molta probabilità sarà preso come modello per i Comuni dell’Ambito che vorranno effettuare questa scelta» afferma l’assessore Renato.