Ancona-Osimo

Camerano, truffe telefoniche agli anziani: l’appello a stare in guardia del Comune

La prevenzione e repressione alle truffe e, in particolare, di quelle in danno a categorie sociali più deboli come quella degli anziani, costituisce uno degli obiettivi primari delle forze dell’ordine sempre in prima linea

I poliziotti di Osimo al lavoro
I poliziotti di Osimo al lavoro

CAMERANO – «Stanno arrivando segnalazioni di alcuni cittadini che hanno ricevuto telefonate da finti carabinieri. Dicono che il figlio della vittima ha avuto un incidente ed è grave, il tutto con lo scopo finale di estorcere denaro. E’ molto grave. Segnalate alle forze dell’ordine». L’appello è stato appena emesso dal Comune di Camerano perché sono diverse le chiamate arrivate a ignari cittadini che, a loro volta, chiedono lumi al sindaco e al municipio. Pare non ci sia stata alcuna vittima, almeno per ora, ma l’allerta è alta.

Come funziona la truffa

Truffe online ai danni di anziani, ma anche il classico caso del finto avvocato, l’incidente e l’assicurazione scaduta. La prevenzione e repressione alle truffe e, in particolare, di quelle in danno a categorie sociali più deboli come quella degli anziani, costituisce uno degli obiettivi primari delle forze dell’ordine sempre in prima linea. Il modus operandi è sempre lo stesso: la persona anziana, sola in casa, di solito in orario mattutino, riceve la telefonata di un fantomatico avvocato appunto, che dice di chiamare per conto del figlio, il quale, a suo dire, non riesce a mettersi in contatto con il genitore. La potenziale vittima, comprensibilmente preoccupata, è tentata a comporre il numero di cellulare del proprio congiunto al quale, però, risponde un uomo che, dopo essersi qualificato come comandante dei Carabinieri, lo informa che il figlio è incorso in un incidente stradale, che sta bene, ma che si trova in stato di fermo in caserma e che, pertanto, non può parlargli direttamente. Continua poi sostenendo che la sua auto è priva di copertura assicurativa e che se avesse versato subito il denaro necessario a pagare la relativa polizza ed il verbale, avrebbe evitato la sospensione della patente, il processo in tribunale per il giorno successivo e la condanna alla detenzione in carcere per almeno sei mesi. Viene quindi fornito il numero di cellulare di un fantomatico avvocato, da contattare per l’immediata consegna della somma di denaro necessaria. A questo punto l’anziano, chiama l’avvocato per accordarsi sulla consegna della cifra richiesta. Poco dopo si presenta a casa dell’anziano un uomo che, qualificandosi appunto come l’avvocato, ritira il denaro o i preziosi, per poi dileguarsi.