OSIMO – È partita ufficialmente la campagna elettorale di Michela Glorio, la candidata a sindaco del centrosinistra di Osimo, attuale assessora a Turismo, Ambiente e Sviluppo economico. Con il suo staff ha allestito un intenso tour nei quartieri con 17 incontri aperti al pubblico in bar e circoli di tutta Osimo dall’11 marzo al 3 maggio. Alle elezioni dell’8-9 giugno prossimo sarà sostenuta da 7 liste: 5 dell’attuale maggioranza di governo, ovvero Pd, Energia Nuova, Ecologia e Futuro, Popolari Uniti per Osimo, OsiAmo, più il nuovo alleato Movimento 5 Stelle e infine una sua lista personale che deve però ancora ufficializzare.
La conferenza sulla sanità
Oggi (12 marzo) la prima conferenza sul tema forse più caro alla coalizione, la sanità. «La nostra è la quarta città della provincia di Ancona, punto di riferimento per un bacino di 100mila abitanti, e merita investimenti – ha detto -. Abbiamo chiesto di avere sia una Casa della comunità che un Ospedale di comunità a Osimo dopo il 2026, quando i reparti del nostro ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” saranno trasferiti nel nuovo Inrca all’Aspio di Camerano. C’è spazio per accoglierle entrambe. Fino a oggi abbiamo lavorato molto per mantenere in salute la sanità osimana ma il patrimonio pubblico va valorizzato in vista di quella data». Presente anche Franco Pesaresi, direttore dell’Asp Ambito 9 di Jesi e del Network non autosufficienza (Nna), che ha detto: «Le strutture sanitarie non vanno trascurate e nel caso osimano né ora né dopo il trasferimento dei reparti. In questa fase vanno garantiti i servizi esistenti. Il progetto della Casa della comunità in realtà esiste dal 2018 (quando si chiamava Casa della salute) ma non è mai stato realizzato né finanziato. Con i fondi del Pnrr saranno realizzate 29 Case ma a Osimo non è prevista». C’è da battere chiodo in Regione, conferma Glorio, che poi ha ribadito la volontà di riportare in vita anche l’ex Muzio Gallo per trasformarlo nella sede di un servizio socio sanitario.