Ancona-Osimo

Carico e scarico in corso Garibaldi, al vaglio nuove soluzioni

Il consigliere comunale della lista civica “La Tua Ancona” Angelo Gramazio, propone l'installazione dei dissuasori mobili a scomparsa negli ingressi dell'isola pedonale per fermare l'afflusso dei camion

Fioriere in Corso Garibaldi lato porto (Foto: Comune di Ancona)

ANCONA- Potrebbe essere quella di lasciare i furgoni fuori dall’isola pedonale e trasportare la merce con dei carrelli fino ai negozi, la soluzione per fermare l’afflusso dei camion di carico e scarico in Corso Garibaldi. L’assessore alla Sicurezza Stefano Foresi e l’assessore al Commercio Pierpaolo Sediari stanno vagliando diverse ipotesi per risolvere il problema, specie ora che sono state installate le barriere antiterrorismo. A sollevare la questione il consigliere comunale di La Tua Ancona, Angelo Gramazio che propone di installare dei dissuasori mobili a scomparsa negli ingressi dell’isola pedonale.

«In corso Garibaldi il carico e scarico è consentito dalle 7.30 alle 10.30, dal lunedì al venerdì. Abbiamo installato delle fioriere fisse in piazza Cavour, agli ingressi di piazza Roma/via Carducci e in largo Sacramento. Durante le manifestazioni vengono posizionate anche delle barriere mobili come ad esempio in piazza Roma lato Benetton. Abbiamo chiuso delle postazioni delicate per la sicurezza- risponde l’assessore Foresi-. Con l’assessore Sediari stiamo progettando un carico e scarico diverso per corso Garibaldi, è importante disciplinarlo meglio. La pattuglia della Polizia Municipale che controlla il corso principale controlla anche il carico e scarico. Giovedì è in programma un incontro per cercare una soluzione il meno impattante possibile e che crei meno traffico possibile. Inoltre, stiamo aspettando le alienazioni del centro storico per installare dei varchi elettronici in via Marsala e all’ingresso di piazza Roma da via Carducci. L’auspicio è di attivare le misure entro Natale».