Ancona-Osimo

Caro bollette, Ebam stanzia 300mila euro per sostenere i lavoratori

Il presidente dell'Ebam, Battisti: «Fondi disponibili subito una tantum per chi ha un ISEE fino al 15mila euro»

Riccardo Battisti e Daniele Boccetti, presidente e vice presidente Ebam

ANCONA – Ebam, Ente Bilaterale Artigianato Marche, ha messo a disposizione un fondo straordinario di 300mila euro quale contributo per le lavoratrici ed i lavoratori penalizzati dal caro bollette.

Il fondo mette a disposizione un contributo di 100 euro a favore dei titolari del contratto di fornitura di energia elettrica per i costi sostenuti nel 2022.

Il contributo è erogato una tantum per nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro e sarà riconosciuto anche se il titolare del contratto di fornitura elettrica è intestato al coniuge/convivente. La domanda potrà essere presentata entro e non oltre il 31 gennaio 2023.

Questa provvidenza si aggiunge al plafond ancora disponibile e non ancora esaurito di 500mila euro messo a disposizione per agevolare la ripartenza delle oltre 700 imprese artigiane iscritte all’EBAM nelle quali lavorano circa 3.000 dipendenti dei comuni delle province di Ancona e Pesaro-Urbino coinvolti nell’alluvione del 15 e 16 settembre.

«L’Ente Bilaterale dell’Artigianato delle Marche – dice Riccardo Battisti, Presidente – è attento alle esigenze dei lavoratori e, ancora una volta, sostiene il comparto artigiano marchigiano coerentemente con la propria mission. Il caro bollette rappresenta una grande emergenza sociale – aggiunge – e per questo abbiamo provveduto a mettere a disposizione una somma già considerevole».

La procedura per la presentazione delle domande è già disponibile e molto semplice. La documentazione per richiedere il contributo per “Contributo Energia Elettrica 2022” è reperibile sulla piattaforma MyEbam alla quale ogni lavoratrice e lavoratore artigiano aderente all’Ente può accedere.

«Compilando la domanda telematica e allegando le fatture delle spese sostenute per le forniture di energia elettrica per le proprie abitazioni, si ha diritto a ricevere un ristoro pressoché immediato pari a 100 euro ad utenza» spiega la direttrice Cinzia Marincioni che ha ricordato che tutte le informazioni necessarie sono reperibili nel sito http://www.ebam.marche.it/

«Nel caso in cui il caro bollette non dovesse attenuarsi – anticipa il vicepresidente Daniele Boccetti – siamo pronti ad estendere la provvidenza anche per le utenze del 2023 non limitandola eventualmente solo al consumo di energia elettrica».