RIVIERA DEL CONERO – In relazione alla pressante crisi energetica e all’inflazione, l’Amministrazione comunale di Numana ha deciso di intervenire sostenendo i propri cittadini mediante l’assegnazione di contributi previsti da due bandi che sono stati recentemente pubblicati.
Il primo intervento ha attivato l’accesso a benefici economici a supporto del costo delle utenze domestiche da destinare alle famiglie per favorire politiche di sostegno economico ai cittadini in difficoltà. Il fondo messo a disposizione dal Comune di Numana era di 20mila euro e tutte le domande ricevute sono state accolte, fornendo assistenza ad un totale di 37 famiglie. Con il secondo bando è stato previsto un ristoro finalizzato a sostenere la continuità delle attività economiche presenti sul territorio comunale, con riguardo agli effetti economici avversi della pandemia da Covid-19 sul tessuto economico locale e al mantenimento di un servizio in favore dell’utenza con l’apertura garantita durante l’inverno nel periodo primo dicembre 2022-31 marzo 2023.
L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione per le imprese, sotto forma di contributo a fondo perduto una tantum, è pari a diecimila euro. «È un aiuto concreto che abbiamo fortemente voluto dare, a sostegno della nostra comunità – afferma il sindaco Gianluigi Tombolini – per essere al fianco dei nostri cittadini e imprenditori e superare insieme questo difficile momento. Continueremo a monitorare attentamente la situazione e in caso di necessità saremo pronti a promulgare nuovi interventi».
Il risparmio a Sirolo
Per l’emergenza derivante dal caro energia Sirolo ha messo in atto interventi importanti e in queste ore ha rincarato la dose degli aiuti per i più bisognosi. «Abbiamo limitato le spese per gli addobbi e gli eventi natalizi per stanziare 18mila euro a favore delle famiglie bisognose sirolesi, per il rimborso del pagamento delle bollette della luce e del gas, fino a 500 euro per ogni nucleo familiare – dice il sindaco Filippo Moschella -. Oggi abbiamo aggiunto seimila e 790 euro per il rimborso del pagamento dei canoni di locazione (fino a 500 euro per nucleo familiare). Se lo stanziamento sarà insufficiente verrà data priorità a chi non ha beneficiato dei soldi del bando bollette. Il momento è difficile e lo sappiamo, per questo siamo pronti a fare fronte al problema con le risorse a disposizione. L’abbiamo promesso e lo stiamo facendo: con noi nessuno rimarrà indietro».