ANCONA- Il Natale 2022 sarà più sobrio, ma nelle città della provincia di Ancona non mancheranno luminarie e alberi addobbati a regalare un’atmosfera di festa. Nonostante il caro energia stia facendo lievitare vertiginosamente le bollette dei Comuni, le luci natalizie non si mettono in discussione. Piuttosto si pensano ad altre iniziative per ridurre i consumi. Una misura decisa di comune accordo tra i Sindaci anconetani per sostenere gli operatori economici, tra i più colpiti dall’aumento dei costi dell’energia.
«In un recente incontro con tutti i sindaci della provincia di Ancona abbiamo condiviso di non rinunciare alle luci di Natale in quanto le categorie che risentono maggiormente dell’aumento delle bollette sono i commercianti– spiega il sindaco di Falconara, Stefania Signorini-. Per questo l’idea è di realizzare luminarie più sobrie. Metteremo luci a led, quindi non andranno ad incidere particolarmente sui consumi e magari le spegneremo qualche ora prima rispetto agli anni passati. Non possiamo non accendere luminarie, alberi e quant’altro perché andremo a ledere le attività commerciali».
Anche l’assessore al Bilancio del Comune di Ancona, Ida Simonella, rispondendo ad un’interrogazione in Consiglio comunale, ha rassicurato che le luminarie di Natale ci saranno. «Metteremo sicuramente l’illuminazione natalizia perché non ha un impatto economico rilevante. Certamente sarà più sobria- afferma-. È una misura soprattutto a sostegno degli operatori economici del territorio comunale che, sopportando costi economici rilevanti, non devono essere privati degli strumenti che possono portare giro di affari».
Nemmeno il Comune di Sirolo rinuncerà alle luminarie. «Stiamo affrontando la questione proprio in questi giorni. Considerato il periodo storico che stiamo vivendo sicuramente limiteremo le spese, ma l’illuminazione per il periodo natalizio ci sarà. Organizzeremo anche degli eventi per accogliere i visitatori nel periodo invernale- commenta il sindaco Filippo Moschella-. Installeremo le luminarie che ci siamo procurati lo scorso anno e le monteremo in house, riducendo così le spese. Tra l’altro la nostra illuminazione è a led: fa colore, calore ed è a basso consumo. Per quanto riguarda i commercianti, visti gli aumenti delle bollette, stanno valutando se restare aperti o chiudere durante il periodo invernale».