ANCONA – Roberto Papini non ce l’ha fatta. Ad undici giorni dall’incendio scoppiato nella sua abitazione, in via Magenta 8, l’artista 98enne è morto questo pomeriggio alle 18 al Bufalini di Cesena, dove era stato ricoverato al centro grandi ustionati. Troppo gravi le sue condizioni.
Papini aveva riportato ustioni alle braccia e anche alla testa. Le fiamme erano divampate all’alba dell’11 aprile, al primo piano della palazzina al civico 8, il suo regno. Si era svegliato presto, come tante mattine, ed era nella sua sala creativa dove dipingeva e creava opere (non solo quadri ma anche sculture) quando si sono propagate le fiamme. A salvarlo era stata la badante Svetlana, 50 anni, che dormiva nella stanza accanto. Era riuscita a trascinarlo fuori prima che le lingue di fuoco divorassero la stanza. Poi aveva chiesto aiuto ai vicini ed erano arrivati i pompieri. Il funerale di Papini, che non era sposato ma lascia diversi nipoti, non è stato ancora fissato. In passato, per meriti artistici, aveva ricevuto la Ginestra d’Oro.