Ancona-Osimo

Caso Campana, intervengono il sindaco e la maggioranza di Osimo

«L’amministrazione comunale aveva caldamente suggerito, anzi diffidato il Campana a soprassedere all’elezione del Presidente dell’ente sino a che non si fosso costituito il pieno plenum del cda», dicono

Il teatrino del Campana di Osimo

OSIMO – È arrivata in queste ore la sentenza del tribunale di Ancona con la quale si dichiara illegittima la delibera che aveva nominato la dottoressa Gilberta Giacchetti presidente dell’istituto Campana per l’istruzione permanente di Osimo.

«L’amministrazione comunale aveva caldamente suggerito, anzi diffidato il Campana a soprassedere all’elezione del Presidente dell’ente sino a che non si fosso costituito il pieno plenum del cda (5 componenti effettivamente insediati) dopo le dimissioni del professor Alessandrini – replica il sindaco Simone Pugnaloni -. Tale raccomandazione non è stata seguita dalla Giacchetti che si è fatta eleggere Presidente. Per la corretta elezione del Presidente sarebbe stato sufficiente attendere pochi giorni dal momento che era già stato convocato il Consiglio comunale per procedere alla surroga del professor Alessandrini, il quale aveva comunicato la non accettazione della nomina quindi se l’istituto Campana avesse ascoltato il monito del Comune, per altro suffragato da due autorevoli pareri di insigni giuristi, non avremmo avuto questo contenzioso legale e non si sarebbero spesi soldi inutilmente. Per ripristinare la normalità è sufficiente una nuova votazione del cda per eleggere il Presidente perché ora il plenum è pienamente e validamente costituito. La preannunciata volontà manifestata dalla Presidente Giacchetti (che peraltro da adesso è formalmente decaduta dalla carica) di appellare la sentenza, con ulteriore esborso di spese legali, si sembra davvero inutile dato che il cda potrebbe da subito procedere al rinnovo della elezione del Presidente e continuare tutte le attività in essere. Oggi che c’è una sentenza esecutiva, ottemperando alla nomina del nuovo Presidente si ripristinerebbe la normalità ed è questo che ci aspettiamo da tutti i componenti del cda».

Il Pd

La maggioranza Pd afferma: «Ciò che noi sostenevamo da tempo è stato ora confermato da un giudice del tribunale civile. La spicciola strategia politica attuata dall’esponente civico si è rivelata un clamoroso autogol, era chiaro per tutti che si sarebbe dovuto aspettare l’insediamento plenario del cda. Nulla di personale, ma da oggi la dottoressa Giacchetti non è più Presidente dell’Istituto Campana, onde evitare l’invalidità di ulteriori atti e soprattutto per il bene dell’Istituto stesso ci auguriamo presto la nomina regolare di un Presidente per l’istituto. Per quanto riguarda i lavori ed il fantomatico pericolo che si fermino chiariamo da subito che sono stati già appaltati compresa la Direzione Lavori e che quindi procederanno regolarmente come da cronoprogramma. Lunga vita all’Istituto Campana».

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