Ancona-Osimo

Castelferretti, la Da Vinci potrebbe trasferirsi nei locali della chiesa durante i lavori nella scuola

Questa è l'ipotesi al vaglio dell'amministrazione comunale e già sottoposta alla comunità della frazione, che si è riunita di recente in parrocchia. Possibile trasloco durante le festività

L'interno dell'oratorio della chiesa di Sant'Andrea Apostolo a Castelferretti

FALCONARA – La scuola elementare Da Vinci di Castelferretti potrebbe trasferirsi nei locali dell’oratorio della chiesa di Sant’Andrea durante il cantiere per il rifacimento del plesso. È una delle soluzioni pensate dall’amministrazione di Falconara per consentire agli studenti di seguire regolarmente le lezioni, in un polo ristrutturato e inaugurato nel 2014, mentre s’interverrà per la riedificazione della primaria. L’ipotesi è già stata sottoposta alla comunità castelfrettese, nel corso di una riunione convocata in parrocchia da Don Gabriele Ruzziconi.

Da quanto emerso, cittadini e fedeli hanno dato il proprio benestare perché quanto ipotizzato corrisponde ad una pista plausibile e funzionale per accogliere temporaneamente insegnanti e alunni. «L’idea – fa sapere il Comune – è quella di ricavare dall’oratorio sette aule, grazie a pareti scorrevoli facilmente rimovibili e di ospitare le altre due classi (sono nove in tutto quelle da ricollocare) nella scuola media Montessori. Con questa soluzione le lezioni si svolgerebbero al centro del paese, facilmente raggiungibile anche a piedi». Ovvero quanto desideravano i genitori, specie perché preoccupati per il nodo trasporti laddove si fosse optato per altre location più distanti.

Oltretutto, dal Castello si aggiorna che la comunità non perderebbe l’uso dell’oratorio: «Il pomeriggio – continua la nota dell’ente -, dopo l’opportuna sanificazione, le aule sarebbero utilizzate per il catechismo e le altre attività parrocchiali». Per quanto concerne la spesa, il Comune verserebbe un contributo alla parrocchia, da impiegare per pagare il mutuo contratto per la costruzione dell’oratorio stesso. Sul fronte adeguamento, invece, sarà sufficiente posizionare le pareti mobili ed eseguire piccoli interventi per un bagno.

Per arrivare alla decisione finale, tuttavia, bisognerà prima stipulare un accordo definitivo. Nel frattempo, il cantiere per la nuova Da Vinci dovrebbe partire nei primi mesi del 2022 per portarlo a compimento nel giro di un anno e mezzo. In prossimità delle festività natalizie, invece, potrebbe effettuato il trasferimento dei giovani, tenuto conto della canonica chiusura della scuola.

Le voci dell’amministrazione

Per il sindaco Stefania Signorini, «l’ipotesi di ospitare gli alunni nei locali dell’oratorio è nata dal confronto con la comunità di Castelferretti, con il parroco don Gabriele e con la dirigente scolastica del Comprensivo Sanzio Rosa Martino, che ha partecipato con me all’assemblea e che ringrazio per la disponibilità. Ritengo prioritario condividere decisioni così importanti e ho trovato una comunità molto coesa e disponibile».

Per l’assessore ai Lavori pubblici Valentina Barchiesi, «in questi mesi sono stati presi in considerazione diversi immobili, privati e di proprietà comunale, da adeguare sia dal punto di vista strutturale, che antincendio e funzionale. Sono stati fatti sopralluoghi e studi di fattibilità dai quali sono emersi costi molto alti per beni che, nella maggior parte dei casi, non sarebbero rimasti nel patrimonio comunale. L’obiettivo dell’amministrazione comunale, oltre che ridurre i costi, è quello di far restare gli alunni a Castelferretti e di investire risorse in beni che rimangano alla comunità. Con i soldi risparmiati ad esempio potremmo sistemare il cortile esterno delle scuole medie Montessori con un nuovo campo da gioco all’aperto e rendere tale giardino fruibile anche da parte dei bambini delle scuole elementari, una volta ultimata la nuova scuola».