Ancona-Osimo

A Castelferretti tornano i Queen con la King’s Head Band: «Oltre 400 concerti in tutta Italia, ma iniziò tutto sui banchi dell’università»

Appuntamento a Castelferretti con la King's Head Band. Tra solidarietà e rock, sul palco, i più grandi successi dei Queen. Il frontman Pasqualini: «Iniziò tutto per gioco»

Michele Pasqualini, frontman dei King's Head, sul palco

ANCONA – La King’s Head band si esibirà il 28 maggio a Castelferretti. Una giornata tutta rock ‘n’ roll e solidarietà sulle note dei Queen.

Il celebre gruppo britannico a Castelferretti avrà i volti del frontman Michele Pasqualini; Matteo Sterlacchini (batteria e voce); Andrea Cesarini (chitarra e voce); Alessandro Lanari (basso elettrico e voce) e Francesco Schippa (alle tastiere).
L’iniziativa prevede non solo musica ma anche giochi e spazi a tema per i più piccoli, nonché un’ampia area ristoro.

A farla da padrone, però, come dicevamo, sarà il rock ‘n’ roll dei Queen suonato dalla band anconetana.

Il gruppo dorico nato come tributo ai Queen spegne ormai 19 candeline e all’attivo ha oltre 400 concerti in tutta Italia. Pasqualini è il Freddy Mercury nostrano. E cosa si prova a cantare brani intramontabili come We are the champions o Bohemian Rhapsody lo spiega lui stesso.

«Non ho la presunzione di imitare il mito di Freddie Mercury. Mi limito solo a coinvolge il pubblico e a renderlo partecipe in prima persona dello spettacolo».
«La nostra band non ha lo scopo di replicare qualcosa di unico come gli originali Queen sono stati: l’obiettivo – precisano dal gruppo – è invece quello di ricreare emozioni con immortali canzoni per far divertire gli spettatori».

E pensare che è cominciato tutto per gioco, come sottolinea lo stesso Pasqualini: «Nel 2003, fondammo la band per cantare le canzoni dei nostri idoli immortali. Amavamo i Queen e sognavamo di far emozionare la gente sulle note delle loro canzoni più famose».

Il pubblico entusiasta durante un live della King’s Head band

Comunque, «all’inizio – evidenzia – non ci aspettavamo il successo che abbiamo oggi. Oltre 400 concerti in tutta Italia sono abbastanza».

Un sogno, quello di cantare, diventato realtà sui banchi dell’università, alla Politecnica delle Marche, dove Pasqualini, tra l’altro, si è laureato in Economia e commercio: «Allora ero un laureando di 24 anni – ricorda –. Mi sembra ieri quando proposi ai miei compagni di corso di fondare l’attuale gruppo».

Gruppo che, nel tempo, ha visto avvicendarsi tanti musicisti, «molti dei quali hanno abbandonato la band per i più disparati motivi. Ad ogni modo, adesso, la band è composta solo da marchigiani».

L’evento di sabato (28 maggio) è organizzato con la collaborazione del Comune di Falconara marittima. Gli incassi dell’evento verranno devoluti in beneficienza all’associazione I Compagni di Jeneba Odv. L’appuntamento è per le 18, ma il concerto inizierà alle 21, in piazza del Castello.

In scaletta, tra gli altri, anche brani come Somebody to love e I want it all.