CASTELFIDARDO – Sabato 25 e domenica 26 maggio sono all’insegna del ciclismo internazionale. Sulle strade fidardensi tornano gli Under 23 ed Elite con la 42esima “Due giorni marchigiana”, una classica delle due ruote. «Un evento agonistico – tiene a precisare Bruno Cantarini, presidente dello Sporting Club Sant’Agostino Cantarini – che assieme alle altre grandi classiche del ciclismo internazionale è l’unico e vero trampolino per arrivare al Giro d’Italia che non può essere confuso con le gare amatoriali di Gran Fondo e Cicloturismo».
Il tracciato
Rispetto al passato sono molte le novità per la gara d’apertura, disegnata per gli scalatori. Il percorso, già duro, è stato infatti reso ancora più selettivo. Nel dettaglio scendono infatti a 4 i giri brevi. Salgono ad 8 quelli del tracciato più impegnativo che porta all’arrivo di Sant’Agostino. Inseriti infine altri due giri da 20 chilometri ciascuno dove al tracciato classico è stato aggiunto un nuovo mini circuito. Qui i corridori transiteranno in via della Stazione, entrando nella zona industriale da via Sardegna per salire sul “muro” di Valle Oscura con pendenze massime del 14 per cento. Un percorso durissimo che arriverà dopo 128 chilometri di altrettanti saliscendi. Invariato invece il percorso della domenica, riservato ai velocisti, con arrivo intorno alle ore 17 a Cerretano. Entrambe le gare si correranno alla presenza del commissario tecnico strada maschile under 23, Marino Amadori. Al via saranno in 175 in rappresentanza di 9 squadre straniere (ancora l’Astana ed il team americano Skyline) e 25 italiane, con la presenza di tutti i team più forti. Ogni formazione potrà schierare ai nastri di partenza un massimo di 5 ciclisti. Direzione di corsa affidata all’espertissimo Raffaele Babini. Quartier generale anche quest’anno al direzionale della ditta Garofoli spa in via Recanatese 37. Tra i partenti occhi puntati su Simone Buda (Solme -Olmo) che arriva a Castelfidardo guidando la speciale classifica a punti degli Under 23 con due vittorie e rispettivamente tre secondi e terzi posti. Presente anche Nicolò Garibbo (Inemiliaromagna) fresco trionfatore al Trofeo Matteotti. Dello stesso team arriva con i favori del pronostico pure Ludovico Crescioli che attraversa un momento di ottima forma. Si presenta con i favori dei pronostici il team CTF che punta su Daniel Skerl e Thomas Capra. Ai nastri di partenza anche Michael Belleri (Hoplà Petroli) già vincitore del Trofeo Santa Rita nel 2021 e 2022.
Le dichiarazioni
L’assessore regionale allo Sport Chiara Biondi ha ribadito l’importanza di questo evento non solo nell’ambito dello sport ma anche come strumento di promozione turistica per la Regione. Il presidente della FCI Marche Lino Secchi afferma: «L’organizzazione di questa due giorni rappresenta l’unico esempio nelle Marche, per questo ammesse a pieno titolo nei grandi eventi ciclistici della nostra Regione». Il sindaco Roberto Ascani ringrazia lo Sporting Club: «Da 42 anni porta sulle nostre strade la qualità e l’energia del ciclismo dilettantistico e squadre di livello top». Il presidente del Coni Marche Fabio Luna dice: «E’ un evento di caratura internazionale che fa bene al territorio sotto tutti i punti di vista». Limitazioni al traffico, come sempre, nel solo momento di transito della corsa. Poi circolazione consentita in senso gara. Gli automobilisti che dovranno attraversare il percorso dovranno attenersi alle direttive che saranno impartite sul posto dal personale addetto.