Ancona-Osimo

Castelfidardo, anziano soccorso in auto: salvato

Il ragazzo che si trovava a passare di là ha visto che la persona anziana in auto non rispondeva e non respirava e ha interloquito con l’operatore sanitario del 112 comunicando le condizioni critiche dell’infortunato

L'ospedale di Castelfidardo
L'ospedale di Castelfidardo

CASTELFIDARDO – La mattina del 13 giugno è arrivata una chiamata di soccorso alla centrale 112. A Castelfidardo in frazione Crocette c’era una persona dentro un’auto parcheggiata che non rispondeva. Il giovane ragazzo che si trovava a passare di là ha visto che la persona anziana in auto non rispondeva e non respirava, ha interloquito con l’operatore sanitario del 112 comunicando le condizioni critiche dell’infortunato. Avendo frequentato un corso di primo soccorso, qualche tempo prima, ha disteso a terra l’infortunato e ha iniziato a praticare le il massaggio cardiaco.

Guidato dall’operatore della centrale di emergenza, il giovane ha avviato le manovre della rianimazione cardio polmonare e ha praticato il massaggio cardiaco senza perdersi d’animo. Nel frattempo l’ambulanza di soccorso della locale postazione della Croce Verde di Castelfidardo viene inviata sul posto. Il ragazzo che aveva dato l’allarme continuava a praticare il massaggio cardiaco e gli operatori della Croce Verde preparavano il defibrillatore e l’attrezzatura per poi subentrare nella rianimazione cardio polmonare: alla prima analisi il defibrillatore ha permesso di erogare la scarica elettrica che veniva erogata dall’equipaggio della Croce Verde.

Intanto dalla Potes di Osimo giungeva l’automedica: i sanitari, con l’ausilio di farmaci e tecniche di soccorso avanzato, completavano la rianimazione cardio polmonare e seppur in condizioni critiche l’anziano paziente è stato potuto accompagnare all’ospedale di Torrette di per cure appropriate alla patologia. La Croce Verde dallo scorso anno ha intrapreso una campagna di sensibilizzazione della popolazione, a partire dalle scuole oppure partecipando a manifestazioni pubbliche, diffondendo alla popolazione le conoscenze sulle manovre rianimatorie.

© riproduzione riservata