Ancona-Osimo

Castelfidardo, approvato il bilancio: tasse invariate e risorse al sociale

Queste le linee del bilancio preventivo che è stato discusso ed approvato stamattina (23 dicembre) in Consiglio Comunale. Uno strumento finanziario che garantisce continuità ai servizi

Una seduta del Consiglio Comunale di Castelfidardo
Una seduta del Consiglio Comunale di Castelfidardo

CASTELFIDARDO – Tasse e tariffe invariate, conferma delle risorse destinate al sociale, completamento delle principali opere pubbliche e priorità alla messa in sicurezza degli impianti sportivi: queste le linee del bilancio preventivo che è stato discusso ed approvato stamattina in Consiglio Comunale. Uno strumento finanziario che garantisce continuità ai servizi e permette all’Ente di essere tempestivamente operativo sin dall’inizio dell’anno.

Le parole dell’assessore Foria

«In questi ultimi quattro anni abbiamo assistito ed affrontato una crisi storica senza precedenti: dalla pandemia ai rincari dell’energia e dei prezzi e ora ci si mette pure il Governo con la spending review. Personalmente credo che proprio in questi momenti l’intervento pubblico sia fondamentale per attenuare gli effetti negativi delle crisi e contribuire al miglioramento della situazione sociale ed economica. Così stiamo facendo a Castelfidardo dove, attraverso l’intercettazione di importanti risorse, fondi Pnrr e altri contributi, stiamo realizzando opere pubbliche per oltre 18 milioni di euro. A parità di gettito fiscale e tariffario, garantiremo tutti i servizi essenziali, dal sociale, alla scuola fino alla cultura; abbiamo inoltre riconfermato i contributi per il commercio ambulante, le nuove attività del centro storico e in agricoltura per il biologico», sottolinea l’assessore Sergio Foria.

Le opere più importanti
Le voci più importanti nella casella degli investimenti riguardano le opere che dovrebbero essere consegnate nel corso del 2025: il secondo plesso della nuova scuola media Mazzini e l’adiacente palestra, l’asilo nido di via XXV Aprile, il polo della sicurezza e la riqualificazione dell’ex scuola Cialdini in zona Crocette. C’è invece preoccupazione per il plesso della media Soprani; lo stop ai lavori, il rialzo dei prezzi e il mancato sostegno degli Enti sovraordinati malgrado le ripetute riunioni tecniche ed istanze presentate al Ministero e in Regione, rischiano di tradursi in una rinuncia al finanziamento di 3,5 milioni che il Comune aveva ottenuto.

Gli altri lavori
Accanto a questi lavori di portata storica, sono stanziati fondi per l’ottenimento del certificato prevenzione incendi del campo sportivo di Rione Buozzi e della palestra scolastica delle Crocette. Per il “Gabbanelli”, in particolare, si giunge a compimento con il quarto stralcio di un lungo ed articolato percorso che lo renderà un impianto di eccellenza, omologato per mille spettatori e rinnovato in ogni sua parte. Si rimane invece in attesa dell’erogazione del finanziamento per l’imponente progetto – già esecutivo e cantierabile – del Fosso del Vallato, opera da 16 milioni di euro.

L’ambito sociale
In ambito sociale, si prospetta una fase molto impegnativa con gare rilevanti da espletare: quella per l’assistenza educativa e psicologica al Centro Educativo Arcobaleno subirà un incremento del 12 per cento impegnando 115mila euro per due anni; la gara quadriennale per l’aggiudicazione del servizio mensa ammonta a circa 4 milioni di euro ed aumenta di quasi il doppio la spesa per l’assistenza domiciliare a causa di adeguamenti del Ccnl raggiungendo i 106 mila euro. Uno sforzo verrà compiuto inoltre per l’adozione e aggiornamento del Peba (Piano eliminazione barriere architettoniche) del centro storico con l’impegno a reperire risorse per estenderlo anche alle zone periferiche.

Cultura
A causa della Legge di Bilancio Statale che ha ridotto le possibilità di turnover, rimane invece bloccato il settore delle assunzioni del personale. Sul fronte cultura, particolare attenzione viene posta sulla promozione della fisarmonica (visto anche il mancato finanziamento regionale dell’ apposita legge), con l’organizzazione della 50esima edizione del Pif ma si rinnova anche il sostegno alle manifestazioni di punta come la rievocazione storica Tracce di 800, i Favolosi anni ’70, il Folk Festival.