Ancona-Osimo

Castelfidardo, doppia tragedia in poche ore: muore un collega di Luca Gatto

Quando si è diffusa la notizia è stato colto da infarto ed è morto poco dopo nel tragitto dell’ambulanza verso l’ospedale delle Torrette

L'ambulanza della Croce Gialla

CASTELFIDARDO – Una tragedia, doppia, che ha lasciato nel lutto diverse comunità nel giro di poche ore. L’altro pomeriggio (28 novembre) un malore ha colpito Luca Gatto (48 anni) mentre riposava in casa dopo il turno di lavoro delle 14. Poco dopo la notizia ha iniziato a diffondersi in fabbrica e un suo collega, Giuseppe Muscarella (54 anni), è stato colto da infarto ed è morto poco dopo nel tragitto dell’ambulanza verso l’ospedale delle Torrette.

Entrambi operai della Somacis, azienda con sede principale a Cerretano di Castelfidardo, che produce circuiti stampati, ieri rimasta chiusa tutta la giornata per il duplice lutto. Gatto, osimano ma residente con la famiglia a Porto Recanati, era molto conosciuto nella città dei “senza testa” e ancora tifosissimo dell’Osimana. Gli ultrà, appresa la tragica notizia, gli hanno reso omaggio con fumogeni e uno striscione allo stadio Diana: «Vivere nei cuori di chi resta non è morire. Ciao King».

Giuseppe Muscarella, di origini siciliane, era residente a Potenza Picena e si era trasferito nelle Marche per lavoro. Anche lui padre di famiglia, lascia la moglie Paola e il figlio Mattia. Oggi (30), all’obitorio dell’ospedale di Civitanova, sarà effettuato dal medico legale l’accertamento autoptico sulla salma di Luca Gatto, poi si potrà fissare il funerale del 48enne. Cordoglio è stato espresso dalla società calcistica del Portorecanati, dove gioca il figlio del 48enne: «Era un grande amico e tifoso».

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