Ancona-Osimo

Castelfidardo, è festa per i patroni Vittore e Corona

La fiera di San Vittore che si snoda lungo il centro storico rappresenta l’elemento caratteristico del giorno della festa

L'inaugurazione della mostra del libro alla presenza della benemerita Giulietta Breccia
L'inaugurazione della mostra del libro alla presenza della benemerita Giulietta Breccia

CASTELFIDARDO – Oggi, martedì 14 maggio, la città di Castelfidardo indossa l’abito della festa. Nella solennità dei Santi Patroni Vittore e Corona, il programma religioso e quello civile si intersecano offrendo una giornata all’insegna di tradizione, fede e senso identitario. La fiera di San Vittore che si snoda lungo il centro storico rappresenta l’elemento caratteristico del giorno della festa che sfocia in serata in piazza della Repubblica con il concerto degli Hoop (ore 21.30, ingresso libero), tribute band che ripercorre in un affascinante viaggio musicale la storia dei Pooh. A seguire l’estrazione della lotteria. La seduta di Consiglio Comunale che si svolge alle 10.30 al Salone degli Stemmi, offre invece attraverso il conferimento delle civiche benemerenze spunti di riflessione ed orgoglio: le onorificenze principali verranno attribuite alla professoressa Giulietta Breccia e alla civica scuola di musica “Soprani”, il cui appassionato impegno nobilita culturalmente e quotidianamente la città. Preceduto dal sacramento delle cresime e dall’unzione degli infermi, il programma religioso prevede in Collegiata la Santa Messa alle 10, il fioretto alle 17, la processione dei Santi Patroni per le vie Marconi, Soprani, Matteotti, Don Minzoni e XVIII Settembre accompagnata dal Complesso Filarmonico “Città di Castelfidardo”, la benedizione della città alle 18.15 e la concelebrazione della quattro parrocchie presieduta alle 18.30 dall’arcivescovo Angelo Spina che rinnoverà il rito dell’accensione della lampada della pace.

La mostra

Inaugurata nel contempo la “Mostra mercato del libro per ragazzi“ aperta all’auditorium San Francesco fino a giovedì 16 con orario 9.30-12.30, 16-19.30. Un’iniziativa che introduce nel clima delle feste patronali ed esprime l’impegno appassionato profuso dagli studenti degli istituti scolastici del territorio. In esposizione non “solo” libri e pubblicazioni adatte a vari target di lettura ma anche un mondo variopinto di colori, disegni ed opere di fantasia a compimento di uno specifico percorso curriculare di progettazione e produzione. «Ringrazio il Comune per la disponibilità della splendida location, i colleghi dirigenti e tutti i docenti le cui energie si traducono qui per il tramite della creatività e immaginazione dei ragazzi. Dietro questo allestimento c’è tanto lavoro sommerso, di cui siamo grati in particolare alla maestra Merendoni e a Moreno Giannattasio della libreria Aleph. Un contenitore culturale frutto di entusiasmo e capacità di fare rete instaurando una comunità dialogante che coinvolge i bambini della scuola primaria fino ai ragazzi della secondaria di secondo grado», ha detto Giovanni Sergi, dirigente dell’istituto comprensivo “Mazzini” che coordina l’evento. La mostra esalta l’importanza della lettura come strumento di educazione e formazione di cittadini consapevoli dimostrando come l’uso corretto della tecnologia possa essere utile per raggiungere gli obiettivi. Come sottolineato dal sindaco Romina Calvani, dai rappresentanti degli istituti “Soprani”, “Meucci” e “Sant’Anna” Monica Marchiani, Angelo Frisoli e Alessandro Rossini, della presidente dell’Unitre Giulietta Breccia e del parroco don Giuseppe, il libro tocca l’interiorità, è un tesoro dell’anima che arricchisce di verità e libertà, accompagnandoci lungo tutta l’esperienza di vita.