Ancona-Osimo

Castelfidardo, folla ai funerali del giovane Davide Dini

In tantissimi hanno ricordato la bontà di un ragazzo dal cuore d'oro, strappato troppo presto alla vita

Il funerale di Davide Dini
Il funerale di Davide Dini

CASTELFIDARDO – Erano in tanti oggi pomeriggio (29 marzo) nella chiesa Ss. Annunziata delle Crocette per i funerali di Davide Dini, il 24enne di Castelfidardo ricoverato lo scorso venerdì mattina (24 marzo) all’ospedale regionale di Torrette e deceduto alle 23 quella sera. Era già in condizioni critiche quando è arrivato al nosocomio dopo l’incidente contro una Fiat 500 mentre era in sella alla sua moto in via Che Guevara. Don Franco Saraceni durante l’omelia ha detto: «Ogni morte è scomoda. Davide è in buone mani». «La tua bellezza era fiorita in quegli occhi azzurri, specchio della tua grande anima. Riflettevano la luce dell’essere speciale che eri – hanno affermato tre cugini dal pulpito -. Ti amavano tutti Davide, era impossibile non farlo. Eri amante della vita, del prossimo e avevi tante passioni, le moto, il computer e l’ultima sfida, imparare il giapponese. Ascoltavi come pochi».

Davide Dini
Davide Dini

Guardando la mamma Maria Vittoria, il papà Giovanni e i due fratelli maggiori stretti nel dolore, hanno ricordato i pranzi insieme e aggiunto: «Vogliamo pensare che te ne sei andato felice sapendo di aver avuto il nuovo lavoro. Ci hai reso persone migliori Davide». Una sua carissima amica ha detto: «Ascoltavi come pochi e come pochi sapevi vivere il presente. Per la tua famiglia c’eri sempre e così loro per te. Credevi in un mondo dove si vive praticando la gentilezza». Il corteo poi, con i genitori in testa, si è portato al cimitero cittadino.

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