Ancona-Osimo

Castelfidardo, fondi regionali pronti per l’EcoMuseo

«Un ulteriore passo in un percorso virtuoso che vede coinvolte sezione fidardense di Italia Nostra e Fondazione Ferretti, da decenni impegnate con passione nella salvaguardia dell'ambiente e nella promozione del territorio legato alla storica battaglia del 1860»

Il Parco del Monumento a Castelfidardo
Il Parco del Monumento a Castelfidardo

CASTELFIDARDO – Il progetto dell‘EcoMuseo dell’Unità d’Italia nelle Marche ha ricevuto un finanziamento di 15mila euro grazie al bando regionale di cui alla legge regionale 9/2022 (bando per contributi per la valorizzazione degli ecomusei, annualità 2024). «Un ulteriore passo avanti in un percorso virtuoso che vede coinvolte la sezione fidardense di Italia Nostra e la Fondazione Ferretti, le quali da decenni si impegnano con passione nella salvaguardia dell’ambiente e nella promozione del territorio legato alla storica battaglia di Castelfidardo del 18 settembre 1860 – commenta l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini –. L’aggiudicazione di questi fondi conferma il valore del lavoro svolto e l’importanza del nostro impegno per la crescita e lo sviluppo eco-culturale della comunità».

L’EcoMuseo

L’EcoMuseo non si limita infatti a conservare oggetti, ma offre una narrazione integrata del territorio, unendo storia, cultura, natura e tradizioni in un unico percorso che coinvolge attivamente la cittadinanza. È un modello di “museo diffuso” che non ha una sede fissa, ma che diventa parte integrante del paesaggio e della vita quotidiana, con l’obiettivo di educare alla sostenibilità e alla valorizzazione del patrimonio comune. Nel progetto dell’EcoMuseo dell’Unità d’Italia sono inclusi luoghi di grande valore simbolico e storico per la collettività, come la Selva di Castelfidardo e l’area della battaglia, il Sacrario-Ossario ai Caduti, il Monumento Nazionale delle Marche, il Salone degli Stemmi, il Museo del Risorgimento, il Museo Internazionale della Fisarmonica e la Collezione d’Arte di Villa Ferretti. Questi luoghi, attraverso il lavoro di conservazione e promozione, diventano punti di attrazione per il turismo eco-sostenibile, favorendo la conoscenza e il rispetto del territorio.

«Con questo finanziamento continueremo a lavorare sulla realizzazione di percorsi eco-turistici che potranno ulteriormente valorizzare il nostro patrimonio, stimolando l’economia locale e creando opportunità di sviluppo. È un passo fondamentale verso un futuro in cui la cultura, il turismo e la sostenibilità camminano insieme per promuovere una crescita armoniosa e condivisa», conclude l’assessore Cittadini.

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